Sochi 2014, speed skating: Tuitert difende il titolo sui 1.500 metri

Domani il programma dello speed skating prevede la prova dei 1.500 metri maschili, alla quale gli olandesi arriveranno da imbattuti, dopo le vittorie di Michel Mulder (500 m), Stefan Groothuis (1.000 m) e Sven Kramer (5.000).

Visto lo stato di forma evidenziato dai pattinatori dei Paesi Bassi, ci sembra ovvio affermare che i quattro alfieri Oranje saranno tra i favoriti per le medaglie, ed in particolare Mark Tuitert, il campione uscente sulla distanza. Il trentatreenne vanta già tre medaglie olimpiche, e tenterà di dare all’Olanda la quarta vittoria su questa distanza. I suoi compagni di squadra saranno Jan Blokhuijsen, Stefan Groothuis e Koen Verweij, con i primi due che hanno già ottenuto una medaglia a Soči 2014.

Ad insidiare l’Olanda potrebbe provarci lo statunitense Shani Davis, che però non ha evidenziato un grande stato di forma nella prova dei 1.000 metri. Davis ha concluso al secondo posto le ultime due edizioni olimpiche su questa distanza, nel 2006 alle spalle di Enrico Fabris e nel 2010 preceduto da Tuitert, e gli Stati Uniti possono già vantare tre vittorie ai Giochi.

La squadra più vincente sulla distanza è però la Norvegia, con otto successi, con l’ultimo che risale però a Nagano 1998. Gli scandinavi si affideranno soprattutto ad Håvard Bøkko, bronzo quattro anni fa a Vancouver. Tra le possibili sorprese citiamo invece il padrone di casa Ivan Skobrev ed il belga Bart Swings, già quarto sui 5.000 metri.

Visti i risultati ottenuti dall’Olanda fino ad ora, ci preme anche sottolineare che nessuna squadra ha mai ottenuto una tripletta olimpica sui 1.500 metri, mentre in due occasioni la Norvegia ha occupato i primi due gradini del podio. Un episodio difficilmente ripetibile, però, è quello del 1956, quando, a Cortina d’Ampezzo, Evgenij Grišin e Jurij Michajlov vinsero entrambi la medaglia d’oro a pari merito.

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giulio.chinappi@olimpiazzurra.com