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Sochi 2014, supercombinata: Innerhofer e Fill ci provano

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Il ricordo dei Mondiali di Gamisch-Partenkirchen 2011, con Christof Innerhofer e Peter Fill argento-bronzo in supercombinata, è ancora forte tra gli appassionati azzurri. Tuttavia, le ultime prestazioni in questa particolarissima disciplina non hanno dato modo di generare illusioni: sono altri i combinatisti più quotati per la vittoria e per il podio, sebbene si tratti della prova in assoluto più difficile da pronosticare.

Eppure, quanto fatto nella discesa olimpica di domenica ha lasciato un sorriso e una “pazza idea” agli azzurri: perché non provarci anche in supercombinata? La libera sarà fondamentalmente identica a quella dell’altro giorno, per quanto il manto nevoso potrebbe magari essere meno compatto a causa dell’impennata delle temperature; e i velocisti della nostra nazionale hanno dimostrato di apprezzare molto la Rosa Khutor, per cui non ci stupiremmo di vedere Inner, Peter e persino il ritrovato Dominik Paris nelle prime posizioni a metà gara.

Il problema sarà l’altra metà, lo slalom tracciato da Ante Kostelic i cui disegni sono indubbiamente spettacolari per il pubblico, ma al tempo stesso detestati dagli atleti che non sono slalomisti purissimi come suo figlio Ivica. Già, Ivica: l’ombra di se stesso quest’anno, tuttavia, con quel fare da vecchia volpe del circo bianco, siamo convinti che possa puntare con decisione alla quarta medaglia olimpica della carriera, per chiudere in bellezza. Ipotizzando una tracciatura con molte “figure” (doppie e triple) e assolutamente irregolare, specialisti della discesa che pure ogni tanto si allenano tra i paletti stretti, come i nostri azzurri, potrebbero perdere persino due secondi e mezzo e forse più: d’altronde lo slalom è qualcosa di altamente meccanico, che si impara e si perfeziona solo con migliaia di paletti abbattuti in allenamento, cosa che un discesista non può permettersi di fare.

Dunque sarà dura, durissima: in ogni caso, appuntamento alle 7 (libera anticipata di un’ora causa caldo) e alle 12.30 per provarci tutti assieme. A questo link trovate la start list della discesa

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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com

2 Commenti

1 Commento

  1. NunzioV

    13 Febbraio 2014 at 21:01

    Lo slalom sarà più di un terno al lotto, non solamente per la tracciatura che può essere insidiosa anche per gli slalomisti puri, ma soprattutto per il manto nevoso che sarà destinato a cedere per le alte temperature previste.
    Il fatto che abbiano deciso di anticipare la discesa non è un buon segnale.

    • ale sandro

      13 Febbraio 2014 at 21:11

      Esatto, l’avevo auspicato già per la libera femminile un anticipo dell’orario, avevo auspicato anche l’ormai antica inversione di 15 per le seconde manche. Chissà che non la rispolverino per l’occasione per le prossime gare , anche se sarà quasi un utopia.

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