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Sochi 2014, supercombinata: Jansrud in testa, Inner a 1”. Occhio a Kostelic!

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Su una pista inizialmente ghiacciata, ma che via via si scalda a causa delle alte temperature (al traguardo si è attorno ai 7-8°), il norvegese Kjetil Jansrud stacca il miglior tempo nella discesa della supercombinata chiudendo in 1:53.24. In slalom questo ragazzo non è certo un funanmbolo, ma ad ogni modo la sua prestazione è molto significativa: come lo è quella del ceco Ondrej Bank, secondo ad appena 14/100 e storico combinatista di buon livello.

I pettorali bassi, in libera, sono stati molto avvantaggiati, con l’eccezione di Mattias Mayer, quattordicesimo a scattare e terzo al traguardo a 37/100; Svindal è invece sesto a 70/100 (ma tra i rapid gates non dovrebbe avere grandi chance), di poco davanti a quello che diventa il vero favorito per la prova, ovvero un Ivica Kostelic davvero competitivo in questa prima manche, a 93/100 dal vertice.

Subito dietro il croato, troviamo il nostro Christof Innerhofer, ottavo a 1.06: il finanziere di Gais  sembra molto, troppo rigido soprattutto se paragonato alla grande fluidità d’azione della discesa di domenica, per quanto certamente non sia aiutato dal manto nevoso. Poco più indietro Dominik Paris-comunque l’azzurro con meno chance in questa disciplina-, decimo a 1.22, nonché il più veloce nella parte finale dopo qualche errore di troppo. Poco soddisfacente Peter Fill, che sembra quasi in trattenuta: sedicesimo a 1.74.  Se tanti discesisti, e non solo gli azzurri, sono apparsi in difficoltà, per quanto riguarda i favoriti della supercombinata attenzione anche a Ted Ligety (diciottesimo a +1.93), Natko Zrncic-Dim (diciannovesimo a +2.02) e Alexis Pinturault (ventiduesimo a +2.44): sarà comunque dura, per questi ragazzi, recuperare dal secondo al secondo e mezzo a Kostelic, nello slalom tracciato da suo padre che scatterà alle 12.30.

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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com

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