Atletica
VIDEO – Lavillenie contro Bubka: due RECORD DEL MONDO da leggenda
Ieri una pagina di storia è stata girata per far spazio a una nuova magia. Una leggenda, un mito indimenticabile, un rivoluzionario è stato detronizzato dopo quasi 21 anni di regno.
Renaud Lavillenie è volato a 6.16 metri, ha realizzato uno strabiliante RECORD DEL MONDO, ha superato di un centimetro l’immenso Sergey Bubka (clicca qui per saperne di più).
Due prestazioni maiuscole, entrambe curiosamente realizzate nel palazzetto di Donetsk: dal 21 febbraio 1993 al 15 febbraio 2014.
Sono passati praticamente 21 stagioni, l’ucraino ha macinato primati su primati, ha conquistato sei Mondiali consecutivi (record assoluto) e le Olimpiadi di Seoul 1988, primo uomo a volare oltre i sei metri, il più grande saltatore di tutti i tempi, uno dei più grandi sportivi di ogni epoca.
Il francese ha in bacheca “solo” l’oro olimpico di Londra 2012 e due medaglie mondiali (un bronzo e un argento), ma ora è lui a scrivere la storia.
Renaud arriva al primato a soli 27 anni, Sergey ci arrivò a 29 anni. Da annotare, però, che Sergey aveva solo 22 anni quando realizzò il suo primo record (5.92 l’8 febbraio 1986) per superare il precedente primato dello statunitense Joe Dial (5.91 il 1° febbraio 1986).
Bubka deteneva, fino a ieri, le migliori sette prestazioni mondiali (6.15, 6.14, 6.13, 6.12, 6.11, 6.10, 6.08) tutte realizzate tra il 1991 e il 1993 quando ogni settimana si divertiva a superarsi di un solo piccolo centimetro).
La misura realizzata ieri da Lavillenie non è solo il record del Mondo al coperto ma è anche il primato assoluto di salto con l’asta. All’aperto, infatti, Bubka arrivò “solo” a 6.14 il 31 luglio 1994 al Sestriere.
All’aperto le migliori tredici prestazioni sono tutte dell’ucraino (6.14, 6.13, 6.12, 6.11, 6.10, 6.09, 6.08, 6.07, 6.06, 6.05 per quattro volte).
Lavillenie ha un personale di 6.02 realizzato durante la tappa di Diamond League di Londra nel 2013. Nello specifico è solo il settimo atleta all-time, dotato solo della 23esima prestazione. Lo precedono Maksim Tarasov e Dmitri Markov (entrambi 6.05), Brad Walker (6.04), Okkert Brits e Jeff Hartwig (entrambi 6.03).
Ieri è avvenuto un vero e proprio passaggio di consegne, rappresentato dalla stretta di mano e dall’abbraccio tra i due giganti.
E ora vi lasciamo ai VIDEO delle loro due super prestazioni.
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NunzioV
18 Febbraio 2014 at 13:55
Pura tecnica, con una facilità disarmante, davvero pazzesco.