Volley, l’Italia e una missione possibile: qualificarsi alle Final Four

Saranno due giorni di fuoco per l’Italia del volley. Ci giochiamo l’onore in Europa, per non rimanere fuori dalle Final Four di Champions League per la prima volta negli ultimi dieci anni, per la seconda volta negli ultimi trenta.

Due squadre maschili alla ricerca dell’impresa impossibile, dopo le due nette sconfitte per 3-0 patite all’andata dei quarti di finale, per tenere alto il tricolore. Negli ultimi 31 anni l’Italia è sempre riuscita a qualificare almeno una squadra tra le magnifiche quattro in almeno una delle quattro competizioni europee principali (Champions League e Coppa Cev sia al maschile che al femminile). Ora il rischio di spezzare l’incantesimo è davvero concreto….

La prima a provarci è Piacenza, impegnata oggi pomeriggio (ore 16.30) nella durissima trasferta di Kazan. I russi di Grbic sono una squadrone compatto, fortissimo in tutti i reparti e sfrutterà pure il fattore campo. Il Copra dovrà quantomeno recuperare Zlatanov (difficile) per sperare nel rimontone: vincere per 3-0 (o 3-1) e poi primeggiare nel golden set.

Lo stesso compito aspetta anche Trento. I Campioni d’Italia, però, potranno sfruttare il palazzetto amico nella sfida al Belogorie Belgorod in programma giovedì alle 20.30. I giganti russi di Travica sono un colosso troppo duro per i gialloblu che, oltre a fare a meno di Sokolov per la distrazione al soleo del polpaccio sinistro, dovranno rinunciare anche a David Szabo che si è rotto il tendine d’Achille sinistro.

Riusciranno nell’impresa seconda e terza del nostro campionato? Difficile, ma la speranza è l’ultima a morire. Altrimenti rimarremo arrampicati all’Andreoli Latina a un passo dalle semifinali di Challenge Cup, il trofeo continentale meno prestigioso.