Pallavolo
Volley, Serie A maschile: crolla ancora Macerata, Piacenza si incolla, Trento ko
La sedicesima giornata della Serie A1 maschile di volley doveva essere cruciale nelle dinamiche di tutto il campionato e così è stato.
Crolla incredibilmente la capolista, affonda anche la terza della classe, e la seconda ne approfitta per riaprire tutti i giochi vincendo il big match.
Macerata, infatti, perde incredibilmente a Città di Castello. L’Altotevere si conferma ammazza grandi, capace di fermare anche Piacenza all’esordio e di trascinare Trento al tie-break, gli umbri sono forse la squadra più in palla del momento, stanno prepotentemente risalendo la classifica (ora sono sesti) e fanno davvero paura a tutti.
I cucinieri, invece, sono ancora un po’ altalenanti, non si sono ripresi completamente dai ko di gennaio e il passo falso di oggi rappresenta la terza sconfitta stagionale in campionato, la seconda nel giro di tre settimane. Zaytsev e compagni non sono più lo squadrone imbattibile e insuperabile che ammazza il campionato.
Piacenza, infatti, si riporta a quattro punti dai diretti rivali ma deve ancora recuperare il derby con Ravenna, quindi ha tutte le potenzialità di riportarsi a una solo lunghezza dalla capolista. I biancorossi dominano il big match di giornata contro Perugia, quarta forza della classe, con una prova convincente e di carattere. Sempre più squadra, gli emiliani convincono di più e possono sognare la vetta anche se ora l’attenzione è al ritorno di Champions League dove a Kazan proveranno un’impresa impossibile.
Gli umbri, invece, rimangono saldamente in quarta posizione e falliscono il sorpasso a Trento.
I Campioni d’Italia infilano la seconda sconfitta nel giro di quattro giorni risentendo fin troppo dell’assenza di Sokolov. I gialloblu cadono tra le mura amiche contro una Cuneo scatenata e in netta ripresa: dieci punti separano Trento dalla vetta della classifica a sole sei giornate dal termine della regular season, una distanza che non si vedeva da secoli. I piemontesi pian piano stanno tornando a convincere, rinforzano la quinta posizione e riducono il gap da Perugia a sole sei lunghezza anche se ormai i giochi per le favolose quattro sembrano fatti.
Modena non esce dalla crisi ed è ormai in caduta libera, al quinto ko consecutivo. Bruninho non riesce a rialzare i canarini che affondano nettamente sul campo di Vibo Valentia. I calabresi, incerottati, impongono il loro gioco e riaprono la corsa per un posto ai playoff spingendosi a una sola lunghezza dagli avversari appena sconfitti.
Bella affermazione di Latina a Molfetta. Sotto 2-0, i laziali realizzano il classico rimontone, infilano la seconda vittoria consecutiva e lasciano finalmente l’ultimo posto, che detenevano fin dall’inizio della stagione. Ora sono proprio i pugliesi in fondo alla classifica.
Aspettando il posticipo tra Verona e Ravenna, con gli scaligeri che cercano l’aggancio a Cuneo.
Di seguito il dettaglio di tutti i risultati e la nuova classifica:
Tonno Callipo Vibo Valentia – Casa Modena 3-0 (27-25; 25-23; 25-19)
Diatec Trentino – Bre Lannutti Cuneo 1-3 (17-25; 25-27; 25-22; 17-25)
Altotevere Città di Castello – Lube Banca Marche Macerata 3-2 (22-25; 22-25; 25-19; 25-23; 15-12)
Copra Elior Piacenza – Sir Safety Perugia 3-1 (25-20; 23-25; 25-16; 25-18)
Exprivia Molfetta – Andreoli Latina 2-3 (25-22; 25-22; 21-25; 21-25; 12-15)
Calzedonia Verona – CMC Ravenna domenica 9 febbraio, ore 20.30
Classifica:
1. Macerata 41 punti
2. Piacenza 37 punti *
3. Trento 31 punti
4. Perugia 30 punti
5. Cuneo 24 punti
6. Castello 22 punti
7. Verona 21 punti *
8. Modena 19 punti
9. V. Valentia 18 punti
10. Latina 14 punti
11. Molfetta 13 punti
12. Ravenna 12 punti **
* = 1 partita in meno