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Volley, Serie A1 maschile: le pagelle della 18esima giornata

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Nel weekend si è disputata la 18esima giornata della Serie A1 maschile di volley (clicca qui per risultati e classifica). Di seguito le nostre consuete pagelle.

 

HRISTO ZLATANOV: 10. O meglio 9000! Come lo storico traguardo tagliato durante il match contro Latina. 9000 punti segnati in Italia (tra regular season, playoff e Coppa Italia), il miglior marcatore nel nostro Paese. In Italia da 21 anni, il bulgaro non delude mai, ha un cuore infinito ed entra nella leggenda della nostra pallavolo a quasi 38 anni. Da Milano a Ravenna, per poi passare a Roma e Palermo, prima di tornare a Milano e trasferirsi definitivamente a Piacenza. Undici anni con la casacca biancorossa: uno scudetto, una Challenge Cup e l’onore di essere diventato una vera icona. Applausoni.

 

IVAN ZAYTSEV: 9. Ci pensa lui ad espugnare Modena e a far respirare la sua Macerata, attanagliata alle spalle da Piacenza. Il cacciabombardiere azzurro mette giù 17 punti, domina in attacco (accompagnato dai superlativi centrali serbi), chiude con un solo discreto 45% in fase offensiva ma giganteggia con 4 muroni. I cucinieri sono sempre al comando con quattro punti di vantaggio sugli emiliani, in attesa del recupero.

 

PERUGIA: 8. Tutta la squadra va premiata. Il voto non è solo per la vittoria schiacciante su Vibo Valentia (Atanasijevic domina con 17 punti; Petric lo aiuta con 12 centri; Vujevic spettacolare con l’80%), ma soprattutto per un campionato sbalorditivo. Il successo di ieri regala ai Block Devils la (quasi) certezza (servono solo tre punti in tre giornate) di concludere la regular season a un vertiginoso terzo posto, incredibile per una vera e propria outsider a cui nessuno avrebbe pronosticato un tale piazzamento.

 

GIULIO SABBI: 8. RECORD! L’opposto di Molfetta realizza il maggior numero di punti in una sola partita nella storia del campionato italiano di Serie A1! 41 punti, primo uomo oltre la fatidica barriera dei 40 punti: i pugliesi espugnano Ravenna e lasciano l’ultima posizione in classifica.

 

FILIPPO LANZA: 7. Servono i suoi 22 punti (44% in attacco), affiancati dai 20 a testa di Ferreira e del nuovo arrivato Van Dijk, per riportare Trento al successo dopo cinque sconfitte consecutive. I Campioni d’Italia superano in trasferta Città di Castello solo al tie-break: i gialloblu chiuderanno quasi sicuramente la regular season al quarto posto e la rincorsa alla riconferma tricolore sarà tutta in salita.

 

NGAPETH-BRUNINHO: 5. La magica coppia di Modena non riesce a fare la differenza. Dopo le due recenti vittorie, conquistate spalla a spalla dal francese e dal brasiliano, la magia non si ripete nel big match contro Macerata. I canarini fanno fatica a tenere testa ai cucinieri e affondano in soli tre set: Ngapeth chiude con un deludente 30% in attacco, Bruninho è poco ispirata e i padroni di casa devono alzare bandiera bianca.

 

LATINA: 4. I laziali vengono nettamente sconfitti a Piacenza e ritornano all’ultimo posto in classifica. Ormai Starovic e compagni hanno in testa solo la Challenge Cup: mercoledì l’andata delle semifinali per sognare una storica impresa.

 

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