Basket, Eurolega: Milano che impresa!!! Olympiacos ko 88-86

L’impresa più bella, ancora di più della netta vittoria dell’andata, perché arrivata in trasferta sul campo dei bicampioni d’Europa, in un’atmosfera completamente ostile e contro un’Olympiacos che voleva e doveva assolutamente vincere. Questo in poche righe quello che ha fatto l’Emporio Armani Milano nella seconda giornata di ritorno delle Top16 di Eurolega, sbancando il Pireo per 88-86.

L’inizio di partita è stato uno shock per i milanesi, che si sono trovati subito sotto per 10-0 martoriati dai canestri di Perperoglu. Con il passare dei minuti l’Olimpia riusciva a ritrovare tranquillità e rimanere in partita nonostante l’8/8 iniziale al tiro dei greci. Nel finale del primo quarto Langford con due magie riporta sul -6 Milano. Nel secondo quarto un parziale di 8-0 di Milano ribalta tutto grazie ai canestri di Jerrells e all’immenso cuore di un mai domo Bruno Cerella. L’EA7 risponde colpo su colpo affidandosi a Langford e chiude all’intervallo davanti sul 50-47.

Al rientro dagli spogliatoi i greci costruiscono un altro break con Sloukas e Printezis e si riportano avanti nel punteggio. E’ un momento fondamentale della gara , perché Milano fatica in attacco ma con la difesa riesce a rimanere attaccata. Ancora una bomba di Langford e poi un’altra ancora di Jerrells permettono alla squadra di Banchi di restare avanti a dieci minuti dalla fine di soli due punti. Nell’ultimo quarto si sveglia Lawal e il centro nigeriano sempre insieme al fenomenale Langford (miglior marcatore milanese con 20 punti) portano Milano sul +10. L’Olympiacos sembra spezzarsi ed invece non molla ed è ancora Perperoglu (top scorer con 22 punti) a suonare la carica e da un suo canestro e una tripla di Printezis si riaccende l’entusiasmo di tutto il Pireo. Il finale è pirotecnico con Hackett che segna il +1 a meno di due minuti dalla fine e poi Moss lo segue a ruota con un’altra tripla. Dall’altra parte risponde Lojeski, ma poi ci pensa il solito Langford che a trenta secondi dalla fine segna una bomba incredibile da oltre otto metri e porta Milano sul +4. Nei secondi finali Jerrells e Lawal fanno 1/4 dalla lunetta, ma non c’è più spazio per altre repliche e la tripla da centrocampo di Sloukas serve solo per le statistiche.

L’Olimpia ha vinto una partita importantissima, perché ora la qualificazione ai quarti è davvero vicinissima, ma soprattutto si comincia a sognare il secondo posto in classifica, che permetterebbe a Langford e compagni di avere anche il fattore campo dalla loro parte.

Questo il tabellino della sfida

OLYMPIACOS ATENE – EMPORIO ARMANI MILANO 86-88 (29-23; 47-50; 63-65; 86-88)

OLYMPIACOS: Petway 3, Shermadini 9, Dunston 11, Perperoglu 22, Papapetrou, Sloukas 13, Collins, Simmons, Printezis 16, Mantzaris 5, Katsivelis, Lojeski 7

MILANO: Gentile, Cerella 3, Melli 2, Hackett 9, Kangur 7, Langford 20, Samuels 9, Wallace 8, Lawal 13, Moss 6, Jerrells 11

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andrea.ziglio@olimpiazzurra.com

foto tratta da sportcafe24.com