Campionati del mondo di ornitologia: Italia dominante

Se le Olimpiadi invernali di Sochi non ci hanno visto portare a casa nemmeno un oro, l’Italia ne ha conquistati ben 702 ai 62esimi campionati mondiali di ornitologia che si sono disputati a Bari a fine gennaio. Alla rassegna iridata hanno preso parte 27 mila uccelli di ogni razza provenienti da tutto il globo che sono stati giudicati in base alla forma, alla bellezza e alla posizione tenuta nel posatoio da oltre 100 giudici presenti nel capoluogo pugliese.

Medaglie arrivate da tutta la penisola: da Trani (Puglia) dove l’allevatore Vittorio Somma ha ottenuto ben due medaglie nella categoria “specie esotiche” con i suoi verdone testa nera a Maurizio Lorenzini, allevatore trentino vincitore di ben 3 medaglie d’oro nella categoria Ibridi e Indigeni con un lucherino maschio, uno stamm di fringuelli e un ibrido di canarino del mozambico. Sul gradino più alto del podio anche la Sardegna, grazie al carlofortino Andrea Ennas e ai suoi canarini della specie “Munchener lipocromato variegato” noti come canarini di Monaco di Baviera.

Medagliere finale

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francesco.drago@olimpiazzurra.com