‘Caro Diario…’ | Dominik Windisch: “Tra neve molle e vento, ecco le gare della primavera”

Caro Diario,

Nelle ultime due tappe di Coppa del Mondo, a Pokljuka e Kontiolathi, c’erano condizioni difficili. C’era vento molto forte e purtroppo non regolare: se prendevi una follata, non avevi più chances di tenere il fucile dritto.  Ma il brutto era il fatto che non fosse costante… Perchè andava via, era possibile mirare ma nel momento in cui vuoi sparare arriva la folata… Però sono proprio queste gare quelle che puoi fare molto bene, perchè serve un po’ di fortuna. Se becchi la giornata giusta, puoi arrivare nelle prime posizioni. Un altro fattore importante è che adesso è primavera e fa sempre caldo. La neve diventa sempre molle e farinasa oppure bagnata… Le piste vengono preparate molto bene perchè buttano sale che fa gelare la neve. Ma dopo che passa un po’ di gente si rovina di nuovo tutto. Per quello sono avvantaggiati sempre quelli che partono prima. A Pokljuka è successo nella sprint che a meta gara è uscito il sole e la pista è cambiata talmente tanto che quelli che partivano con pettorali alti perdevano una vita, senza possibilità… Purtroppo mio fratello Markus Windisch e Christian De Lorenzi avevano i numeri più elevati e non avevano neanche la possibilità di fare una bella gara. Ma il nostro è uno sport all’aperto e dobbiamo accettare le condizioni come sono e dare sempre il massimo. Se molli già di morale hai già perso la gara!

Dominik Windisch

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gianluca.santo@olimpiazzurra.com

Foto: Nordic Focus