Ciclismo
Ciclismo: le speranze azzurre verso le Classiche del Nord
Con Attraverso le Fiandre e GP Harelbeke si è ufficialmente aperta la stagione delle grandi Classiche del Nord, da sempre caratteristica pregnante della primavera ciclistica prima dell’estate dedicata ai grandi giri.
In chiave azzurra, le prime corse stagionali e la Sanremo in particolare hanno dato segnali incoraggianti per quanto riguarda la crescita di alcuni ragazzi come Sonny Colrelli, Enrico Battaglin e Sacha Modolo:i primi due però non saranno della partita al Giro delle Fiandre, primo appuntamento clou in Belgio dopo la Gand-Wevelgem di domani, perché la Bardiani-CSF non è invitata alla corsa. Sacha Modolo invece dovrebbe esserci, ma i Muri del Fiandre, in casa Lampre-Merida, si adattano maggiormente a Filippo Pozzato (secondo nel 2012), per il quale questo periodo di corse costituisce lo snodo più importante della stagione; Diego Ulissi sarà invece in gruppo nella seconda parte delle Classiche, ovvero quelle delle Ardenne, dove però il leader dei blufucsia potrebbe essere il campione del mondo Rui Costa. Al Fiandre, la Cannondale punterà su Peter Sagan, ma l’Oscar Gatto apparso con un’ottima gamba di recente potrebbe rappresentare una valida alternativa. In realtà, un altro nome azzurro molto importante per il Fiandre (per le cose successive è sin troppo presto anche solo per avere una start list più o meno definita) sarà quello di Daniele Bennati: l’esperto aretino, da sprinter puro com’era sino ad un paio di stagioni fa, sembra ora diventato più “passista”, come testimoniano i suoi miglioramenti nelle prove a cronometro, e il terreno del Nord non gli è mai dispiaciuto; inoltre, la Tinkoff-Saxo Bank non avrà al Fiandre altre carte di altissimo profilo, perciò il Pantera potrebbe ben figurare.
foto Bettini per teamlampremerida.com
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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com