Gigante Are: bis della Fenninger e Coppa riaperta, tre azzurre nelle 10

Il secondo gigante di Are, in uno spettacolare scenario notturno, premia nuovamente un’Anna Fenninger che conferma l’eccezionale stato di forma e scavalca in vetta alla classifica generale di Coppa del Mondo la tedesca Maria Riesch, oggi decima.

L’austriaca mette le cose in chiaro sin dalla prima manche e non ha problemi a gestire la seconda prova, nonostante una pista rovinata che infatti chiede un conto salatissimo, ovvero l’uscita dal tracciato, ad Anemone Marmottan e Tina Maze, sul podio virtuale a metà gara. 2:00.15 il tempo complessivo della Fenninger (le due discese sono state accorciate a causa delle avverse condizioni meteo) e 61/100 di vantaggio su Viktoria Rebensburg, mentre il podio lo completa la campionessa di casa Jessica Lindell-Vikarby; in top five anche un’Eva-Maria Brem in grande spolvero e l’altra svedese Maria Pietilae-Holmner.

Nonostante la pendenza poco impegnativa e la neve primaverile rovinata da una fastidiosa pioggia, in casa Italia è la sera di una grande prestazione di squadra, paragonabile a quella di Lienz con ben sette azzurre nelle trenta, e dell’acuto di Manuela Moelgg, alla miglior prestazione stagionale con il sesto posto frutto, in particolare, di una seconda manche tecnicamente eccellente.  Qualche imperfezione di troppo (in particolare sul dosso della prima manche) costa caro a Nadia Fanchini, che nonostante alcuni tratti davvero ottimi chiude alle spalle della compagna di squadra, confermando comunque l’ottima condizione di questo periodo.   Nella seconda prova si rivede la Federica Brignone aggressiva e tecnica che tutti conosciamo: così rimonta dall’undicesima all’ottava posizione, contribuendo in tal modo all’eccellente prestazione di squadra.  Denise Karbon e Francesca Marsaglia confermano il feeling non eccezionale con la pista svedese, o perlomeno con queste condizioni di gara: la veterana comunque rimonta nella seconda prova terminando sedicesima, la romana è poco più indietro in diciannovesima piazza. Per Nicole Agnelli e Michela Azzola è invece una giornata importante: la ventunenne della Valmalenco centra la prima qualifica della carriera e con una seconda prova molto aggressiva recupera sino ad un più che positivo ventunesimo posto, mentre la slalomista bergamasca raccoglie i primi punti tra le porte larghe con una ventisettesima posizione condizionata da una semirotazione sul dosso dell’ultima discesa.  Restano di poco fuori dalle trenta Sabrina Fanchini ed Elena Curtoni.

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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com