Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online
Artistica
FOTO – Ginnastica, Mckayla Maroney sotto i ferri! Quarta operazione!
Mckayla Maroney, bicampionessa del Mondo in carica, si è recentemente sottoposta all’ennesimo intervento al ginocchio che da un paio di anni a questa parte non smette di darle problemi. Quattro operazioni chiurgiche non bastano a spegnerle il sorriso. Nei suoi selfie la Maroney rimane raggiante più che mai, anche su di un letto d’ospedale.
Questa è la foto che ha postato ieri su Istagram:
Il primo infortunio risale al 2012 in seguito alla caduta da parallele durante uno show serale del Kellogg’s Tour Gymnastics. Al primo intervento è subito sopraggiunto il secondo e infine il terzo durante il quale i dottori le hanno rimosso un chiodo che precedentemente le avevano inserito nella tibia.
In men che non si dica, a grande sorpresa di tutti i suoi fans, la statunitense è ritornata in forma più che mai in e in soli tre mesi di recupero ha vinto due ori ai Campionati Nazionali Statunitensi (gareggiando su soli due attrezzi) e ha fatto poi la sua bella figura ai Mondiali di Anversa gareggiando come individualista e ottenendo il suo secondo oro mondiale al volteggio.
Qualche mese fa ha la Maroney è stata costretta a sospendere gli allenamenti a causa di un leggero infortunio. Non è stata con le mani in mano e nel periodo di stop ha recitato in una puntata del telefilm Bones. E’ poi ritornata in palestra, facendo allenamenti abbastanza leggeri e partecipando al Training Camp di febbraio.
Si vociferava che prima del training camp di marzo si sia infortunata nuovamente al ginocchio. Il quarto intervento era inevitabile per Mckayla.
Che dire? La Maroney si è dimostrata ancora una volta una grande Campionessa, caparbia, determinata, niente e nessuno può fermarla. Ricordiamo che ha vinto un argento Olimpico con un dito rotto! Siamo sicuri che ritornerà presto in forma come prima, se non di più, e che riuscirà nel suo intento di nominare un elemento a suo nome. Chissà magari il tanto discusso Yurchenko con triplo avvitamento.
ester.vicentelli@olimpiazzurra.com