Artistica

Ginnastica, RIVOLUZIONE DOPING: arriva il passaporto biologico!

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La ginnastica è di nuovo vicina a una grandissima rivoluzione, una delle tante che hanno colpito il Mondo della Polvere di Magnesio nelle ultime stagioni.

L’ultimo consiglio della Federazione Internazionale (che si è tenuto a Losanna il 27-28 febbraio) ha deliberato che verrà presto presentato un modello per l’introduzione del passaporto biologico in questo ambiente! Insomma, una nuova strategia per ridurre al minimo l’uso di doping (già davvero marginale) all’interno di questo sport.

 

Cos’è il passaporto biologico? Un vero e proprio documento in cui sono contenuti tutti i valori ematici, dna, eventuali medicinali assunti, indici corporei, caratteristiche psico-fisiche e altre informazioni su un atleta.

Inoltre ogni sportivo dovrà sempre aggiornare gli organi preposti per l’antidoping riguardo ai propri spostamenti in ogni giorno dell’anno (se va in vacanza, se rimane a casa, se esce etc.) perché può essere soggetto a dei controlli a sorpresa (possibili a qualsiasi ora, in qualsiasi giorno, in qualsiasi località).

I dati che emergeranno da qualsiasi controllo antidoping a cui verrà sottoposto un atleta verranno analizzati. Oltre a verificare se manifestano l’assunzione di sostanze illecite, verranno confrontati anche con i dati del passaporto (cioè quelli “naturalmente fisiologici” dell’atleta): se sussisteranno delle alterazioni sospette si procederà ad ulteriori controlli.

 

Dunque i ginnasti non saranno sottoposti a controlli soltanto al termine delle gare, ma anche in qualsiasi altro momento dell’anno. Cosa assolutamente giusta in una disciplina in cui, effettivamente non si gareggia moltissimo e in cui ci sono parecchi periodi morti.

Non è nulla di nuovo in termini assoluti nel Mondo dello sport. Atletica leggera, ciclismo e tennis, giusto per citare tre discipline, hanno adottato da anni questa metodologia e sono arrivati già parecchi risultati: numerosi dopati sono stati pizzicati proprio nelle ultime stagioni…

 

Ulteriori dettagli arriveranno già durante la prossima riunione della FIG (Kuwait City, 6-8 maggio), ma ormai sembra quasi certo che questa iniziativa verrà accolta e verrà introdotta prossimamente.

 

(la foto è ovviamente casuale ed è una semplice immagine generale di ginnastica: non si avanza alcuna illazione sulle atlete ivi ritratte)

 

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