Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online
Artistica
Ginnastica, Serie A – Torino, che spettacolo! Tutto il meglio… e non solo
Ieri pomeriggio si è svolta a Torino la seconda tappa della Serie A1 di ginnastica artistica. Ora andiamo ad analizzare il meglio che si è visto al PalaRuffini, con le cose più interessanti e le tematiche più scottanti che sono emerse dalla pedana piemontese.
CLICCA QUI per cronaca, risultati e classifiche (della gara femminile).
CLICCA QUI per tutti i podi individuali di giornata.
CLICCA QUI per cronaca, risultati e classifiche (della gara maschile).
VANESSA FERRARI: CAMPIONESSA…ALL’IMPROVVISO
Quando sono usciti gli ordini di rotazione nominali, abbiamo scoperto che Vanessa Ferrari non si sarebbe esibita all’amato corpo libero ma solo sulla trave.
Poco importa, perché la nostra super Campionessa decide che anche i 10cm le bastano per fare il botto di giornata. Con una prestazione maiuscola, condita da un’uscita eccellente e da dalle combinazioni molto interessanti, la bresciana vola a un fantasmagorico 14.750! Questo è il secondo miglior punteggio al Mondo del 2014, alle spalle solo del 14.850 che la statunitense Alyssa Baumann ha realizzato ai WOGA un mese fa.
Dopo la miglior prestazione mondiale stagionale al corpo libero (14.633 alla American Cup settimana scorsa) un nuovo (quasi) record per Vanessa.
DOMINIO IMBARAZZANTE: LO SCUDETTO E’ QUI!
Sette punti di vantaggio sull’immediata inseguitrice, otto lunghezze sulle eterne rivali della Gal. La Brixia è la vera schiacciasassi del campionato e ieri pomeriggio lo ha letteralmente ammazzato. Il discorso era già chiaro dopo la prima rotazione al volteggio: doppi avvitamenti di Fasana (14.600) e Rizzelli (14.350) e la pratica era bella che chiusa. La mega trave di Ferrari (14.750), le prestazioni di Deagostini (peccato per la caduta alla trave, ma buon 13.550 al corpo libero), il rientro della Bugani e di Busato (che paga la caduta dagli staggi) mette il timbro sul pomeriggio.
La Leonessa ipoteca così lo scudetto, il numero 12 della sua storia, rompendo un digiuno che durava da tre anni. Ora, per salire sul tetto d’Italia, basterà un semplice quinto posto alle finali di Desio (in caso di vittoria della Olos Gym immediata inseguitrice) per festeggiare definitivamente: una pura formalità.
ERIKA FASANA: DIVORATRICE DI TITOLI!
Che prestazione maiuscola per la comasca, ancora meglio di Firenze, oltre ogni più rosea aspettativa. Vince il concorso generale individuale (56.400) e realizza il miglior punteggio di giornata su ben tre attrezzi: fantastico doppio avvitamento al volteggio (14.600), un bellissimo corpo libero totalmente ritrovato (14.250), delle buone parallele (13.700, insieme a Giorgia Campana). Ormai è appurato il suo incredibile ritorno dopo l’infortunio alla tibie che le ha praticamente rovinato tutto il 2013 ed è definitivamente rientrata tra le big del circuito italiano! Non vediamo l’ora di vederla gareggiare ancora!
UN PODIO DA “UOVO DI PASQUA”: QUANTE SORPRESE!
Per i milanesi ieri era Carnevale, oggi inizia per tutti la Quaresima. Siamo ben anticipato sulla Pasqua, ma il podio di ieri ha le sembianze del classico uovo che apriremo a fine aprile: ricco di sorprese!
Per la prima volta nella storia salgono sul podio due novità assolute, due autentiche outsider che nessuno alla vigilia avrebbe mai pronosticato: la Ginnastica Giglio Montevarchi e la Forze e Virtù 1892 di Novi Ligure, rispettivamente seconda e terza.
Nessuno si sarebbe aspettato che le big Olos Gym 2000 e Gal Lissone sarebbero scivolate giù dalle magnifiche tre lasciando spazio a toscane e piemontesi che conquistano il loro primo piazzamento di vertice con due gare totalmente diverse: la Giglio cade quattro volte dalla trave durante la prima rotazione e poi va in recupero mettendo compattezza, concretezza e sbagliando poco; la Forza e Virtù lustra l’amato volteggio ottenendo il massimo per poi andare via tranquillamente e con regolarità sugli altri attrezzi.
Lara Mori e Alessia Leolini, argenti agli Europei juniores del 2012, una partecipante ai Mondiali 2013, entrambe nel giro della Nazionale, hanno trovato un pomeriggio di gloria che non scorderanno mai. Con loro la spagnola Cintia Rodriguez, abituata anche ad altri palcoscenici, Chiara Paoletti e Silvia Becattini.
Arianna Rocca, Carlotta Necchi, Giulia Gemme, Marta Novello, Claudia Colom Martin sono l’emblema di quello che vuol dire essere squadre.
ELISA MENEGHINI C’E’!
La brianzola non delude nemmeno a Torino. Dopo aver vinto il concorso generale a Firenze, si prende la responsabilità di trascinare la sua Gal Lissone, ma purtroppo non possono bastare le sue bellissime prestazioni. Chiude la gara con un buon 55.550 complessivo (nella sua media), classificandosi al secondo posto individuale. Belli i due picchi al volteggio (14.200) e alla trave (14.050). Non si discute che sia una delle migliori d’Italia, anche se c’è parecchio margine di miglioramento. Staremo a vedere al Trofeo di Jesolo e alla finali di Desio, dove ci sarà tutto il pubblico di casa a spingerla.
TEA UGRIN: CHI BEN COMINCIA, MA…
La giornata era iniziata nel migliore dei modi per Tea Ugrin: un fantastico 14.250 alla trave (che sarà podio il secondo punteggio di giornata). Con fantastica eleganza volava anche al corpo libero, per 85 secondi fa sognare tutto il pubblico e fa percepire che dal tabellone potrebbe uscire un over 14. Purtroppo l’ultima diagonale è fatale: cade pesantemente, uscendo anche dalla pedana (12.950). Poi, come previsto, va in confusione: 13.750 al volteggio, prima della caduta dalle parallele. La percezione è che la Campionessa Italiana Assoluta aveva nelle gambe davvero qualcosa di interessante, ma che purtroppo non è riuscita a concretizzare…
DELUSIONE E AMAREZZA:
Per Gal Lissone e Olos Gym 2000, solo quinta e quarta nella classifica finale.
Le brianzole, Campionesse in carica, abdicano definitivamente dopo tre successi consecutivi: si sente l’assenza di Carlotta Ferlito, si sentono i problemi fisici di Elisabetta Preziosa (caduta alla trave), si sentono la caduta della greca Afrati, alcuni errori di Alessia Praz e l’esordio di Francesca Delazzari.
Le romane, guidate abbastanza bene da Giorgia Campana e Chiara Gandolfi, scivolano per qualche caduta di troppo di Giorgia Morera. Tutte avranno modo di rifarsi tra un mese, alle finali di Desio.
LAVINIA, BEN ARRIVATA!
Che felicità vedere Lavinia Marongiu al terzo posto del concorso individuale generale, assolutamente inaspettata, ma graditissima! La romana stampa una bellissima prestazione, con degli esercizi di tutto rispetto, delle belle linee, un’ottima esecuzione alla trave. Non ha sbagliato e ha trovato due picchi a volteggio (13.850) e parallele (13.600). Bel modo di riscattarsi dopo la deludente prova di Firenze. La Ginnastica Romana respira grazie a lei e conquista un ottimo settimo posto.
E LE CONVOCAZIONI PER JESOLO?
Tra due weekend (22-23 marzo) si svolgerà il Trofeo Internazionale di Jesolo. La sfida tra Italia, USA, Romania, Giappone, Australia. Quanto successo ieri in pedana rimescola le carte per le convocazioni? Staremo a vedere cosa deciderà Enrico Casella nei prossimi dieci giorni, anche se alcune ragazze sono già ad occhio certe del body azzurro…
STREAMING – UN MOMENTO STORICO:
Per la prima volta una tappa di Serie A è stata trasmessa in diretta streaming, grazie allo sforzo della Federginnastica e della Victoria Torino organizzatrice. Alcuni problemi tecnici (qualche blocco di troppo a causa dell’altissimo contatto, qualche piccolo disturbo audio), ma insomma non c’è di che lamentarsi: è stata una svolta epocale! Otto ore di diretta, una grande servizio e un grande spettacolo. I problemi saranno sicuramente risolti: era solo la prima volta, un attimino di pazienza. Un bel 8 in pagella (ma i voti li daremo domani), se lo meritano tutto!
a cura di Stefano Villa
(foto Federginnastica)