Golf, Trophée Hassan II: Cañizares e Benson scappano, Molinari 37^

Alejandro Cañizares continua la sua corsa nel Trophée Hassan II (montepremi € 1.500.000), in corso di svolgimento al Golf du Palais Royal di Agadir. Sui green marocchini, lo spagnolo brilla ancora con un 68 (-4) che gli consente di restare in vetta con -14 (130 – 62 68) e fa il vuoto insieme a Seve Benson, unico a resistergli anche nella giornata di ieri. Con il -4 di oggi, l’inglese si mantiene a ruota di Cañizares, con -13 (131 – 63 68).

Il terzo in classifica paga quattro colpi da Benson e risponde al nome di un altro iberico, Rafa Cabrera-Bello, costante in -9 (135 – 68 67). Risale ben 47 posizioni l’inglese David Horsey, grazie ad un poderoso e pulito 64 (-8) con cui si porta al 4° posto a quota -8 (136) in co-abitazione con lo svedese Magnus A Carlsson e lo statunitense Connor Arendell. Settima posizione per il francese Grégory Bourdy (137, -7), davanti ad un sestetto formato dagli inglese Tommy Fleetwood e James Morrison, dal nord-irlandese Michael Hoey, dal tedesco Marcel Siem, dallo svedese Robert Karlsson e dal sudafricano George Coetzee, ottavi con 138 (-6).

Nonostante uno scialbo 70 (-2), le condizioni meno favorevoli rispetto a ieri permettono a Edoardo Molinari di rimontare 35 posizioni e di installarsi al 37° posto con -1 (143 – 73 70). Dopo il bogey nelle buche iniziali, il torinese ha innalzato il livello di gioco nelle seconde 9 con cinque birdie, oltre ad altri due bogey. Riesce a superare il taglio, seppur con qualche patema, Marco Crespi, 63esimo con +1 (145 – 71 74), il minimo sindacale per proseguire il torneo. Tre birdie e cinque bogey nello score del monzese, che ha rischiato di compromettere la sua prestazione nel finale.
Ha solo sfiorato la grande rimonta Andrea Pavan, dopo il 75 di ieri. Il romano si è ben espresso con un 69 (-3) che, però, non è bastato ad evitare l’ennesimo taglio del 2014, il sesto consecutivo, probabilmente uno dei più beffardi per il vincitore del Challenge Tour 2013 alla luce dei sette birdie realizzati, uniti però a due bogey e ad un sanguinoso doppio bogey.

daniele.pansardi@olimpiazzurra.com