Judo
Judo: Elisa Marchiò argento, oro alla mongola Javzmaa
L’Italia ha dovuto attendere l’ultima categoria per conquistare una medaglia all’European Open femminile di Varsavia, ma l’attesa è stata ripagata dall’argento di Elisa Marchiò. Nella giornata di oggi, il torneo organizzato nella capitale polacca ha assegnato le medaglie delle quattro categorie di peso più elevate (-63 kg, -70 kg, -78 kg e +78 kg).
L’azzurra, impegnata tra le +78 kg, ha iniziato subito con il piede giusto, superando la padrona di casa Marta Rozga e successivamente la lituana Sandra Jabloskyte, medagliata di bronzo ai Mondiali junior: entrambe le avversarie hanno ricevuto quattro shido, il che equivale ad un ippon. In semifinale, la Marchiò ha affrontato la bielorussa Maryna Slutskaya, sconfitta per yuko, ma la sua corsa si è arrestata di fronte alla mongola Odkhuu Javzmaa, a sua volta vincitrice per ippon grazie al quarto shido assegnato all’azzurra. La Marchiò termina quindi la sua avventura polacca con l’argento, un risultato che aveva raggiunto lo scorso ottobre all’European Open di Roma 2013.
Sul terzo gradino del podio hanno concluso la Slutskaya e l’olandese Lena Buseman.
L’inno olandese è invece stato eseguito in onore di Guusje Steenhuis, la vincitrice per shido della finale della categoria -78 kg contro la canadese Catherine Roberge. Medaglie di bronzo per la russa Alana Kanteeva e per l’ungherese Abigél Joó, bronzo l’anno scorso agli Europei di casa, che partiva con i favori del pronostico.
Linda Politi, unica azzurra presente nel tabellone, ha terminato la sua corsa al primo turno, battuta da un’altra olandese, Karen Stevenson.
La categoria -70 kg ha visto il trionfo della giovane francese Margaux Pinot, classe 1994, che con due yuko ha regolato la tedesca Szaudra Diedrich nell’incontro di finale. Per la Pinot si tratta della prima medaglia d’oro in un torneo senior. Un’altra judoka teutonica è salita sul podio, Heide Wollert, classificatasi terza alla pari con la polacca Katarzyna Kłys, atleta che nel suo palmarès vanta due argenti europei individuali ed uno a squadre.
La prima finale di giornata era invece stata quella delle -63 kg, dove l’israeliana Rotem Shor ha dominato la polacca Halima Mohamed-Seghir, mettendo a segno uno yuko ed un ippon. La francese Maëlle Di Cintio e l’ungherese Szabina Gercsák completano il novero delle atlete medagliate.
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giulio.chinappi@olimpiazzurra.com