Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online
Artistica
LIVE – Trofeo di Jesolo: la gara juniores in DIRETTA! Magistrale Key, Italia terza!
Il grande giorno è arrivato. Alle 10.30 inizierà la gara delle juniores al Trofeo di Jesolo. Non è prevista la diretta streaming (che ci sarà invece per la gara delle seniores oggi pomeriggio, alle 16.00), ma vi terremo aggiornati con la nostra DIRETTA SCRITTA: cronaca della gara minuto per minuto, commenti e punteggi.
Schiacciate il tasto F5 o fate refresh per aggiornare la pagina e ricevere tutti gli aggiornamenti.
CLICCA qui per l’ordine di rotazione
Grazie per averci seguito in questa lunga diretta scritta. A breve l’articolo con cronaca, commenti e punteggi. E nel pomeriggio DIRETTA STREAMING della gara seniores.
13.14 Bailei Key vince davanti alla Deniss e alla Flatley. La miglior italiana è Iosra Abdelaziz. Ora le premiazione.
13.13 Finisce qui la gara juniores del Trofeo di Jesolo. Stravincono gli USA (228.000), seconda la Romania (212.900), terza l’Italia (211.400), quarto il Giappone (210.450), quinta l’Australia (200.700).
13.02 Prosegue la sfida tra Italia e Romania. La Butuc (13.600) e la Iridon (13.200) spingono davanti la Romania. L’Italia finisce sotto con Imeraj (12.700) e Abdelaziz (12.650).
12.57 Desiree Carofiglio (12.850) e Alice Linguerri (12.800) alla trave lanciano il grido di guerra alla Romania che replica col 12.050 della Peng alle parallele.
12.55 Mentre è in corso di svolgimento la quinta rotazione con Italia e Romania che si contendono il secondo posto, impregnate rispettivamente alla trave e alle parallele, rendiamo nota la classifica individuale. Il podio è ovviamente tutto americano: Bailie Key stravince (58.250), seconda Norah Flatley (56.100), terza Nia Dennis (55.350).
Al momento la miglior non americana è la rumena Laura Jurca (42.000). Miglior italiana Iosra Abdelaziz (40.350) davanti a Sofia Busato (39.800).
12.45 Classifica al termine della quarta rotazione: gli USA hanno vinto il trofeo con 228.000, seconda la Romania (160.550), terza l’Italia (160.300) che lotteranno per la piazza d’onore. Quarto il Giappone (157.900), quinta l’Australia (145.800).
12.42 Alcune statistiche per descrivere quanto ha fatto Bailei Key! Terzo punteggio di sempre a Jesolo a livello juniores, a mezzo decimo da quanto fatto dalla Ross nel 2011. Punteggio da quarto posto assoluto ai Mondiali, da bronzo al corpo libero.
12.38 BAILEI KEY ha stampato 14.650 alla trave! Un punteggio con cui avrebbe vinto il bronzo agli ultimi Mondiali, arrivando a soli 16 millesimi dall’argento di Vanessa Ferrari! Signori e signori, la bella bionda chiude con un pazzesco 58.250! Sono punteggi da top five a livello mondiale tra le seniores!
12.37 Qui nasce definitivamente una stella! Bailei Key sfodera anche una mega prestazione al corpo libero, stoppando tutti gli arrivi, molto elegante e in armonia con l’armonia. In attesa del punteggio ufficiale, possiamo dire che la statunitense ha vinto il Trofeo di Jesolo!
12.30 Gli USA stanno brillando anche al corpo libero: come sempre loro i picchi li piazzano in apertura e in coda per ammazzare la competizione (ma a Jesolo non c’è stata storia). La Gaskins strabilia tutti e stampa 14.200. L’Italia prova a difendersi alle parallele, ma il 14.8 della Jurca e la caduta di Rubagotti (10.8) complicano la missione secondo posto.
12.29 Alice Linguerri scende dalle parallele con 12.850, e riguadagna qualcosa sulla Romania (Butuc da 12.500).
12.28 La Chiles riscatta prepotentemente la caduta alla trave grazie a un’ottima acrobatica al corpo libero che le fa toccare quota 14.000 (come la nostra Pilar).
12.23 Arriva il primo grave errore dell’Italia con Pilar Rubagotti che cade dagli staggi (10.800). Ragan Smith sbaglia al corpo libero (12.050), mentre la rumena Laura Jurca fa il botto al volteggio (14.800). Con questo risultato l’Italia rischia di doversi accontentare del terzo gradino del podio.
12.18 Inizia la quarta rotazione: l’Italia vola alle parallele, la Romania cercherà di sfruttare i naturali punteggi alti del volteggio per superarci. USA chiudono la gara con il corpo libero, Giappone alla trave, riposo per l’Australia.
12.15 Pilar Rubagotti è la miglior italiana: 27.600, due decimi meglio di Sofia Busato.
12.13 Per quanto riguarda il concorso individuale si è concretizzato appieno il dominio della Key: 43.600. Seconda Norah Flatley (42.200), terza Nia Dennis (42.150).
12.12 Questa la classifica dopo tre rotazioni: USA al comando con 171.000 punti davanti all’Australia (145.800). L’Italia è terza (108.900) e riesce a superare la Romania (107.150) con cui ci giocheremo il secondo posto nel concorso. Giappone ultimo (105.850). Italia, Romania e Giappone hanno già osservato il turno di riposo.
12.11 La terza rotazione si conclude col botto! Un magistrale 14.700 della Flatley alla trave! E’ un punteggio con cui si prendeva il bronzo agli ultimi Mondiali…
12.10 Bravissima Sofia Busato che raccoglie un bellissimo 14.150 al volteggio.
12.07 La Key raccoglie 14.100 alla trave (pagato molto qualche leggero squilibrio). Bravissima la Favaretto al volteggio. Ricordiamo che ben cinque italiane (Rubagotti, Abdelaziz, Busato, Carofiglio e Favaretto) hanno esibito due salti, in ottica qualificazione alle finali di specialità di domani.
12.05 Un bellissimo uno e mezzo della Carofiglio che soddisfattissima corre ad abbracciare il proprio tecnico!
12.03 Impressionante Bailie Key! Doma la trave come una ginnasta navigata e strappa applausi a tutto il pubblico al termine di ogni combinazione, praticamente impossibile ed esclusiva per questa categoria. Oggi non avrebbe sfigurato in un concorso da senior, anzi. L’uscita in doppio testimonia un livello eccellente.
11.58 Curioso quello che sta succedendo agli USA alla trave. Dopo le cadute di Chiles e Dennis, anche la Smith ha rischiato seriamente il capitombolo. Si è salvata con innata maestria.
11.55 Nuovi punteggi al tavolo. Pilar Rubagotti viene premiata con un 13.600 per il suo volteggio, la caduta della Chiles paga 12.550.
11.53 Attenzione, attenzione. Due cadute degli Stati Uniti nel giro di tre minuti non succedono tutti i giorni. Nia Dennis è giù dalla trave e sancisce così la definita vittoria di Bailei Key, già praticamente scontata alla vigilia.
11.51 Ed è successo un piccolo evento: la prima caduta degli USA. La stranezza arriva dalla trave dove Jordan Chiles appoggia piede a terra dopo una combinazione.
11.50 Al tavolo arrivano i primi punteggi delle italiane, impegnate al volteggio: 12.500 per la Imeraj, 13.050 per la Linguerri.
11.47 Davanti ai miei occhi un’elegante Emily Gaskins alla trave. La statunitense è impeccabile, salvo un paio di piccoli sbilanciamenti, ma è totalmente ignorata dalle compagne. Alla mia sinistra, lontane almeno 30 metri, le giapponesi che urlano come della dannate per spingere la Momiyama alle parallele…
11.46 E’ appena iniziata la terza rotazione. Per l’Italia una buona Imeraj al volteggio che non ha avuto alcuna difficoltà a bloccare l’avvitamento.
11.45 In testa Bailie Key con un fantastico 29.500, oltre mezzo punto di vantaggio sulla connazionale Nia Dennis (28.950). Terza Jordan Chiles (28.350).
11.42 Attenzione perché spunta fuori un clamoroso 14.650 al volteggio per la giapponese Sae Miyakawa!
11.41 Al comando gli USA (114.500) con oltre sette punti di vantaggio sulla Romania (107.150) e ben 17 sull’Australia (97.450). Giappone quarto (56.450), Italia ultima (53.350) ma queste due squadre hanno già osservato il turno di riposo.
11.38 Si è appena conclusa la seconda rotazione. A breve la classifica completa.
11.35 Eccolo, con i puri numeri, quello che abbiamo appena espresso a parole! Bailie Key viene premiata per i suoi staggi con uno spaventoso 14.300
11.32 Cosa è Bailie Key! Oggi in laguna sta esplodendo definitivamente una nuova stella della ginnastica artistica mondiale, ormai sprecata per la categoria juniores che sta largamente dominando! Le sue parallele sono state superlative, con un paio di passaggi tra basso e alto da finale mondiale e un “girato” (per intenderci) all’alto di spessore pazzsco.
11.30 Questi gli ultimi punteggi che ci sono arrivati al tavolo: Smith (12.450 alle parallele), Djuric (11.800 alla trave), Jurca (13.300 alla trave) e soprattutto il 14.100 della Momiyama al volteggio.
11.28 Brutta caduta per l’australiana Norman alla trave che ha rischiato seriamente di farsi male. Ha poi ripreso l’attrezzo e ha concluso egregiamente.
11.27 E’ il turno di Jordan Chiles alle parallele. Al momento la statunitense è terza in classifica. Un ottimo esercizio, con una buona uscita stoppata (anche se le sono servite le braccia per rimettersi in equilibrio).
11.25 Al tavolo arriva l’eccellente 13.800 per la Dennis alle parallele. La Romania porta in gara musiche potentissime al corpo libero e molte suggestive.
11.20 L’Australia sta pasticciando tanto alla trave. Una caduta per la Collier, errori evidenti per Whitehead e Djuric.
11.18 Nia Dennis si sta rivelando la sorpresa di giornata! Vola alle parallele, con un Tkatchev impressionante, e una facilità disarmante nel passaggio tra gli staggi.
11.16 E’ iniziata la seconda rotazione. L’Italia riposa, gli USA proseguono alle parallele, l’Australia è alla trave, Romania al corpo libero, il Giappone inizia la sua gara al volteggio.
11.15 Bailie Key in testa all’individuale (15.200) davanti alla connazionale Nia Dennis (15.150). Al momento la miglior italiana è Pilar Rubagotti con l’eccellente 14.000 al corpo libero.
11.13 Scontato il dominio delle americane che hanno iniziato dall’attrezzo fisiologicamente più ricco per i punteggi e anche il loro preferito. Un’eccellente Romania sfrutta la propria trave ed è davanti all’Italia.
11.12 Ecco la classifica al termine della prima rotazione: USA 59.550, Romania 54.700, Italia 53.750, Australia 49.600.
11.08 Si è conclusa la prima rotazione con un fantastico 15.150 di Nia Dennis al volteggio, che sta provando a tenere il passa della Key.
11.06 E’ il turno di Joana Favaretto, idolo di casa. Una bella combinazione in avanti, mentre in quella dietro potrebbe essere uscita dal quadrato (era davvero al limite con le dita dei piedi). Musica sicuramente coinvolgente.
11.05 14.000 per Pilar Rubagotti al corpo libero! Il punteggio arrivato al tavolo conferma l’eccellente esercizio che le avevamo visto fare.
11.02 Il botto di giornata è arrivata subito per la bella biondina statunitense: 15.200 signori! Un punteggio di livello senior e da medaglia mondiale…
10.59 Gli occhi contemporaneamente erano sulla prestazione magistrale di Bailie Key. Non c’è stato il tanto atteso Amanar, ma un semplice doppio.
10.58 Pilar Rubagotti è salita scatenata in pedana! Ci sono due diagonali di spessore assoluto, un enjambé in artistica. Stoppa tutti gli arrivi. E’ un buonissimo esercizio per la brixiana: ci voleva proprio, con avvitamento finale. E’ la prestazione più bella della nostra Nazionale.
10.54 Al nostro tavolo arrivano nuovi punteggi. Per l’Italia ci sono i 13.300 di Chiara Imeraj e il 12.900 di Iosra Abdelaziz. Spicca il 14.400 della Smith al volteggio, mentre la Chiles ha fatto due salti per provare la qualifica alla finale di specialità.
10.52 Due cadute su tre per l’Australia agli staggi: Whitehead e Djuric. La Romania dimostra invece la propria eccellente scuola alla trave: la Butuc ha rischiato di cadere due volte, dovrebbe essere uscita fuori tempo…
10.51 Su una musica arabeggiante, l’azzurra coglie un eccellente scroscio di applausi per una buona prestazione e interessante dal punto di vista acrobatico.
10.50 Turno di Iosra Abdelaziz al corpo libero. Eccellente 13.900 per la Jurca alla trave, la Smith è invece la “peggiore” delle statunitensi: solo un piccolo passetto in avanti..
10.48 La Gaskins viene premiata con un 14.050 al volteggio, c’è la rumena Stoica alla trave ma ha sbagliato visibilmente. Buon libero ordinato per la Imeraj.
10.46 Escono i primi punteggi: 12.750 per la Linguerri al corpo libero, 13.800 per la Flatley al volteggio.
10.45 Andiamo tutti negli USA a imparare come si addomestica il volteggio. Gaskins c’è. Mentre è il turno della Imeraj al corpo libero.
10.44 Bella l’idea di inserire della musica di sottofondo (bassa, accompagna solo il pubblico) durante le esibizioni. Ottima Jurca alla trave, alle parallele c’era la Collier.
10.43 Bella prova dell’azzurra, molto elegante e precisa nella fase acrobatica. Non ha sbagliato nessun atterraggio. Ed esce visibilmente soddisfatta.
10.42 Gli USA si fanno subito riconoscere al volteggio. Norah Flatley c’è alla tavole. Mentre al quadrato magico parte Alice Linguerri.
10.41 Termine del riscaldamento. Si parteee!
10.38 Ricordiamo velocemente la formula del concorso: squadre composte da sei ginnaste, tutte si esibiscono su tutti gli attrezzi, i migliori quattro punteggi vengono conteggiati per la classifica finale.
10.36 Soliti due minuti di riscaldamento ad attrezzo, poi il via decisivo allo spettacolo. Le azzurre partiranno con Alice Linguerri. L’attesa è tutta per la stellina Bailie Key: sarà la quinta statunitense a salire sul volteggio. Mega Amanar?
10.35 Viene annunciata la prima rotazione: USA al volteggio, Italia al corpo libero, Australia alle parallele, Romania alla trave, turno di riposo per il Giappone.
10.34 Il Pala Arrex, che prevedeva l’ingresso gratuito per il mattino, è riempito nel primo settore. Il pienone e il tanto atteso sold out arriverà nel pomeriggio.
10.30 Inni Nazionali. Poi si parte!
10.28 Entrano le squadre in pedana, dopo una coreografia meravigliosa che ha ufficialmente aperto il Trofeo.
Articoli correlati:
Trofeo di Jesolo – Ferlito infortunata! Ecco le formazioni dell’Italia
Trofeo di Jesolo – Tutte le convocate dell’Italia
Trofeo di Jesolo – Parlano le azzurre: tutte le loro impressioni (VIDEO)
Trofeo di Jesolo – Tutte le partecipanti
TUTTO IL PROGRAMMA del Trofeo di Jesolo
TUTTO IL REGOLAMENTO del Trofeo di Jesolo
Trofeo di Jesolo – Tutto quello che c’è da sapere
Come si comporterà l’Italia? Come si presentano le azzurre?
USA, che squadrone a Jesolo! Presentiamo le Campionesse a stelle e strisce
Le convocate degli USA: la formazione a stelle e strisce.
Chi vince il Trofeo di Jesolo, trionfa a Olimpiadi e Mondiali nello stesso anno!
Mancano tutte le capitane! Jesolo senza Biles, Ferrari, Iordache, Mitchell e Murakami!