Ciclismo

Milano-Sanremo, DIRETTA LIVE: la Classicissima minuto per minuto

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E’ la Classica altimetricamente più agevole, in tanti possono trionfare, dal campionissimo al carneade della domenica. Tutti possono sognarla, chiunque vorrebbe vincerla. Così sfuggente, così atipica, così ammaliante. E per questo la più ambita, dove odi l’eco degli antichi re ed i rimpianti di chi l’ha solo accarezzata, senza riuscire a farla sua. E’ la Classicissima. E’ la Milano-Sanremo. In diretta Live, minuto per minuto, su Olimpiazzurra, che avrà due inviati al seguito della corsa, da Milano a Sanremo. Seguitela insieme a noi: la storia non si arresta. La storia è oggi.

 

Il PercorsoI Favoriti Gli Outsider Tutti i partecipanti La tatticaUn tabù da sfatareLa storia –

Le dichiarazioni alla partenza

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17.07: Chiudiamo qui il nostro Live e vi ringraziamo per averci seguito fino ad ora. Alexander Kristoff vince la Milano-Sanremo

17.05: Grandissima delusione per il grande favorito Peter Sagan, che chiude solo decimo

17.04: In casa Italia da segnalare la straordinaria prova di Paolini, che ha guidato perfettamente il compagno di squadra Kristoff. Mentre rammarico per Modolo, che non è riuscito ad avere lo spunto giusto negli ultimi metri. Il migliore dei nostri Sonny Colbrelli al sesto posto.

17.03: Cavendish ha provato ad anticipare tutti ma alla fine è stato Kristoff con una volata imperiosa ad imporsi.

17.02: Secondo Cancellare e terzo Ben Swift.

17.01: Vince il norvegese Kristoff del Team Katusha al termine di una volata straordinaria

17.00: Manca un chilometro. Tutto pronto per la volata

16.59: Sembra soffrire Greipel. Sagan alla ruota di Cancellara.

16.58: Mancano solo due chilometri e ci prova Colbrelli. Anche lui ripreso.

16.57:  Van Avermaet tenta in discesa, ma subito preso.

16.56: Mancano solo 4km e tutti i big sono davanti. Bennati, Pozzato e Paolini le frecce azzurre per il finale

16.55: Il gruppo ha superato il Poggio. Arriva incertissimo. Può succedere davvero di tutto.

16.52: Si è staccato anche Modolo. Le carte azzurre per la vittoria stanno ormai terminando

16.50: In testa ora ci sono il nostro Enrico Battaglin e Gregory Rast

16.48: Ripreso Vincenzo Nibali ed ora attacca Battaglin

16.47: Proprio all’inizio del Poggio fora Degenkolb. Difficilissimo ora recuperare

16.44: Mancano 11km alla fine e diminuisce il vantaggio di Vincenzo. Team Sky e BMC fanno ora l’andatura e stanno rimontando.

16.39: Vincenzo Nibali ha quasi cinquanta secondi di vantaggio. Straordinario il siciliano. Tira solo De Marchi nel gruppo

16.35: Mancano 9km al Poggio ed ora arriva un tratto davvero difficile per Nibali.

16.34: Nibali ha raggiunto i due fuggitivi e adesso li stacca in discesa. Grande azione del siciliano

16.30: Si staccano definitivamente i velocisti Hushovd e Demare

16.26: Purtroppo nessuno ha seguito Nibali, che ora è da solo. Il siciliano si trova a 50secondi dai battistrada

16.25: ATTACCO DI VINCENZO NIBALI. Il siciliano ci prova da lontano. Davvero scatenato il corridore dell’Astana

16.23: Si stacca anche Bono e restano solo in due in testa alla gara. Intanto nel gruppo molto pimpanti Vincenzo Nibali e Mark Cavendish

16.21: Comincia anche il gruppo la Cipressa ( 5,7 km al 4 per cento medio) ed è subito la Cannondale (De Marchi e Sagan) a fare l’andatura

16.19: Cominciano la Cipressa i tre fuggitivi, che hanno poco più di due minuti sul gruppo

16.17: Si è ritirato Gasparotto (Astana) e anche Thomas (Sky) fatica nelle retrovie del gruppo

16.13: Il gruppo sta attraversando Imperia ed ora è il Team Katusha a prendere l’iniziativa. Occhio soprattutto a Paolini e Kristoff in chiave vittoria per la squadra russa

16.05: Si staccano sia Petacchi sia Trentin. Due brutte notizie per lo stesso Cavendish, che perde soprattutto un uomo importante per la volata finale

16.03: Mancano 40km all’arrivo. Mark Cavendish, uno dei grandi favoriti, sembra essere in ottime condizioni e continua a stare tra le posizioni di vertice del gruppo

16.02: Non ce la fa più Jan Barta. In testa restano in tre. Il gruppo comincia ora Capo Berta

16.01: In testa al gruppo sempre Alan Marangoni, che sta tenendo una velocità molto elevata e il distacco dei fuggitivi si riduce

16.00: Ed ecco Capo Berta per i fuggitivi, che ricordiamo essere Matteo Bono, Marc De Maar, Marten Tjallingi, Jan Barta

15.56: Scende a 4’30” il vantaggio dei fuggitivi. Intanto nel gruppo in testa la Cannondale a tirare

15.54: Continuano i ritiri eccellenti. Dopo il nostro Ulissi, è il turno di Kwiatkowski e Renshaw. Tutti e tre hanno abbandonato la gara per il freddo e le difficili condizioni climatiche

15.51: RITIRO PER DIEGO ULISSI.

15.49: Si stacca Diego Ulissi. Grande delusione per il corridore azzurro della Lampre, che era considerato tra i possibili outsider per la vittoria

15.48: Il vantaggio dei battistrada è sempre leggermente sopra i cinque minuti

15.45: 50km all’arrivo ed il gruppo comincia ora Capo Mele

15.29 Si stacca anche Antonino Parrinello dell’Androni, restano in quattro al comando.

15.21 Ricordiamo la composizione del gruppetto dei cinque fuggitivi a 70 km dall’arrivo: Antonino Parrinello (VEN/Androni-Venezuela), Nicola Boem (ITA/Bardiani-CSF), Marten Tjallingii (NED/Belkin), Matteo Bono (ITA/Lampre-Merida), Jan Barta (CZE/NetAPP-Endura), Marc De Maar (CUR/UnitedHealthcare).

15.12 Foratura per Nathan Haas che perde contatto con il drappello di testa.

15.07 Vantaggio dei sette in fuga di 6’15” a 77km dall’arrivo.

14.57 Si alza l’andatura in gruppo quando mancano 85 km al traguardo.

14.49 Comincia a piovere anche sul traguardo di Sanremo.

14.46 Aumenta sempre di più l’intensità della pioggia.

14.45 Altro problema per la Bardiani CSF, si stacca per colpa dei crampi dalla vetta Nicola Boem; restano quindi in sei i fuggitivi.

14.43 Si ritira Filippo Fortin della Bardiani causa caduta.

14.36 Brutta caduta in gruppo che ha coinvolto 5 corridori tra i quali Filippo Fortin della Bardiani. Continua il maltempo sulla carovana.

14.25 Ricordiamo la composizione del gruppetto dei fuggitivi: Antonino Parrinello (VEN/Androni-Venezuela), Nicola Boem (ITA/Bardiani-CSF), Marten Tjallingii (NED/Belkin), Nathan Haas (AUS/Garmin-Sharp), Matteo Bono (ITA/Lampre-Merida), Jan Barta (CZE/NetAPP-Endura), Marc De Maar (CUR/UnitedHealthcare).

14.22 A circa 115 km dal traguardo aumenta il vantaggio della fuga: siamo a 7’50”.

14.18 Giungono notizie di alcuni ritiri: terminano la propria corsa il francese Bjorn Thurau della Europcar e l’eritreo Daniel Teklehaimanot della MTN.

14.17 Arrivano dei nuvoloni carichi di pioggia sul traguardo, si prospetta un arrivo bagnato.

14.15 Problemi tecnici per Peter Sagan che si fa staccare dal gruppo per andare all’ammiraglia.

14.05 Migliora il meteo sulla corsa. Intanto il distacco scende sotto i 7′.

14.02 130 km al traguardo, si è concluso il Passo del Turchino, il plotone è in rimonta.

14.00 Gli uomini di Peter Sagan sono in testa al gruppo a tirare, sette minuti il vantaggio dei fuggitivi.

13.50 150 km all’arrivo per i battistrada.

13:26 A 167 km dall’arrivo, i corridori affrontano il Passo del Turchino.

13.23 Il meteo sulla corsa peggiora, la pioggia si trasforma in grandine.

13.15 Le nuvole stanno arrivando sulla città di Sanremo. Arrivo bagnato?

13:00 Il vantaggio dei fuggitivi ha superato i dieci minuti.

12.45 Ricordiamo la composizione del gruppetto dei fuggitivi: Antonino Parrinello (VEN/Androni-Venezuela), Nicola Boem (ITA/Bardiani-CSF), Marten Tjallingii (NED/Belkin), Nathan Haas (AUS/Garmin-Sharp), Matteo Bono (ITA/Lampre-Merida), Jan Barta (CZE/NetAPP-Endura), Marc De Maar (CUR/UnitedHealthcare). Il loro vantaggio si aggira sui 9 minuti.

12.35 La situazione meteo non migliora sul percorso, anche se all’arrivo c’è il sole.

12.20 Siamo esattamente a 200 km dall’arrivo, 9’50” il vantaggio dei fuggitivi.

12.11 Mancano ancora più di duecento chilometri all’arrivo, e la pioggia la fa ancora da protagonista.

11.52 Più di nove minuti il vantaggio dei fuggitivi, dietro il gruppo è trainato dalla Cannondale.

12.25 Vi segnaliamo il ritiro di Josè Joaquin Rojas (Movistar), velocista che poteva ambire ad un risultato importante vista la condizione dimostrata alla Parigi-Nizza.

11.22 Cliccate qui per scoprire le dichiarazioni rilasciate ai nostri inviati alla partenza

11.08 Ricordiamo la composizione del gruppetto dei fuggitivi: Antonino Parrinello (Androni-Venezuela), Nicola Boem (Bardiani-CSF), Marten Tjallingii (Belkin), Nathan Haas (Garmin-Sharp), Matteo Bono (Lampre-Merida), Jan Barta (NetAPP-Endura), Marc De Maar (UnitedHealthcare). Il loro vantaggio si aggira sugli 8 minuti.

11.01 Mancano 250 km all’arrivo per i fuggitivi, che hanno più di otto minuti sul gruppo.

10.50 Prende piede la fuga, che a Pavia ha 7’25” minuti di vantaggio. Fuggitivi che hanno intanto superato il km 35

10.30 Attualmente al comando ci sono Boem, Parrinello, Tjallingii, Barta e De Maar, con un minuto e 18 secondi sul gruppo. Si stanno aggregando ai fuggitivi anche Bono e Haas.

10.24 Nel frattempo, abbiamo in esclusiva le dichiarazioni di Marco Marcato (Cannondale), alla partenza: “Certamente oggi saremo tutti per Sagan e cercheremo di metterlo nelle migliori condizioni per sferrare l’attacco decisivo. Proveremo a fare la corsa dura, ma ci sono molte variabili e vedremo come si metterà la corsa”.

10.21 Tjallingii e Barta (Net App) hanno ora 12 secondi su David Millar, poco più indietro il gruppo.

10.14: attacchi e contrattacchi subito dopo il via, attendiamo di scoprire se si formerà un gruppo di fuggitivi già in queste prime fasi.

10.00: le squadre hanno abbandonato il ritrovo della partenza e si avviano verso il chilometro zero. Piove sul percorso in questa uggiosa mattinata milanese.

 

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