Pallanuoto
Pallanuoto, World League femminile: Setterosa sconfitto, ma è primo posto
L’Ungheria sconfigge l’Italia con il punteggio di 15-12 nell’ultima partita della nazionale italiana nella fase a gironi della World League femminile: nessun problema per quanto riguarda il passaggio del turno in quanto le azzurre avevano già conquistato con una giornata d’anticipo la qualificazione alla fase finale della competizione al primo posto nel girone.
Nonostante una buona partenza, le azzurre non sono riuscite a tenere il ritmo, pagando nel secondo e nell’ultimo quarto, nel quale si sono affiancate in parità alle avversarie, sicuramente più affamate. Le magiare, infatti, erano costrette a trovare il successo per poter sperare di superare il turno. Per la squadra del CT Fabio Conti grande prova di Tania Di Mario, autrice di 5 gol in una prestazione che ha premiato maggiormente il collettivo. Di seguito vi proponiamo il tabellino del match:
Ungheria-Italia 15-12
Ungheria: Orsolya Kaso, Dora Czigany 1, Hanna Kisteleky, Dora Kisteleky 5, Gabriella Szucs, Orsolya Takacs 1, Diana Stikter, Rita Keszthelyi 5 (1 rig), Ildiko Toth, Barbara Bujka 2, Dora Csabai 1, Kata Menczinger, Edina Gangl. Allenatore Andras Meresz
Italia: Giulia Gorlero, Laura Repetto 1, Arianna Garibotti 1, Elisa Queirolo, Silvia Motta 1, Rosaria Aiello, Tania Di Mario 5 (1 rig), Roberta Bianconi 1, Giulia Emmolo 1, Valeria Palmieri, Aleksandra Cotti 2, Teresa Frassinetti, Laura Teani. All. Fabio Conti
Arbitri Ilias Damianakis (Gre) e Marcela Mauss (Ger). Delegato FINA Manuel Ibern (Esp).
Note: parziali 2-4, 6-3, 2-3, 5-2. Uscita per limite di falli Szucs (U) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Ungheria 6/13 + 1 rigore e Italia 2/8 + 1 rigore. Spettatori 500 circa
Queste le parole del CT Conti, che ha commentato in questo modo la sconfitta: “Aldilà del risultato sono soddisfatto perchè questa è stata la migliore partita della quattro. Abbiamo tenuto testa all’Ungheria che rimane un’ottima squadra e giocato per quattro tempi con intensità e abbiamo mantenuto la lucidità anche quando potevamo perderla per chiamate inopportune. Gli errori li abbiamo commessi e li andremo subito a rivedere, ma la prestazione generale è positiva. A Catania abbiamo vinto noi, a Budapest loro; significa che siamo alla pari. Ma in finale ci andiamo noi. E comunque, come avevo detto in occasione delle vittorie, questa parte di preparazione è propedeutica alla fase estiva”
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gianluca.santo@olimpiazzurra.com