Paralimpiadi 2014: tra Londra e Sochi, un lungo filo rosso!

“Sono state, dal punto di vista organizzativo, le migliori Paralimpiadi Invernali della storia”. A pronunciare queste parole non è un personaggio qualunque dello sport paralimpico italiano, ma un certo Claudio Arrigoni che, per chi non lo sapesse, è uno dei maggiori rappresentanti del settore all’interno del Bel Paese e non solo.

Una chiacchierata, a margine della conferenza stampa di chiusura dei Giochi Olimpici Invernali di Sochi (organizzata da Coni e Samsung, presso la Scala di Milano), in cui abbiamo scoperto qualcosa in più sul grande evento organizzato in Russia.

Nel complesso quindi, a parte la mancanza di neve delle prime giornate, analogia riscontrata anche nei Giochi Olimpici dei “normodotati”, il tutto sembra essere riuscito davvero bene. Il pubblico ha risposto presente a tutte le gare, in particolare ai tornei di sledge hockey e curling assiepando gli impianti al chiuso, proseguendo dunque sulla strada traccia da Londra soltanto 18 mesi fa quando il “sold-out” era la prassi per ogni competizione.

La cerimonia di apertura ha fatto da apripista in maniera coinvolgente alla rassegna, mentre l’evento di chiusura ha sancito in maniera assai elegante ed esplicativa il congedo definitivo del periodo trascorso a Sochi, sia dagli atleti olimpici sia da quelli paralimpici.

Un pensiero infine è andato anche alla spedizione italiana, dal punto di vista strettamente sportivo, E’ vero, non sono stati raccolti allori, ma probabilmente il tutto va contestualizzato in un momento storico preciso che richiede delle riflessioni di cui Luca Pancalli, persona di grande responsabilità e presidente del Comitato Paralimpico Italiano, si sta già facendo carico ma non deve farlo da solo. 

Infondo solo la Russia ha fatto qualcosa di davvero straordinario nei numeri, con 80 medaglie raccolte, regalandoci contestualmente anche una Paralimpiade di cui non ci dimenticheremo.

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook

Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo

Clicca qui per seguirci su Twitter

michele.cassano@olimpiazzurra.com