Ritorna il Pro12: doppio testacoda per Treviso e Zebre

Archiviato il Sei Nazioni, l’ovale passa nuovamente al Pro12 per la 17esima giornata, la prima del rush finale che porta ai playoff di maggio. Ai piani alti della classifica potrebbero non esserci avvicendamenti, anche per via del doppio testacoda in programma nel weekend, con le prime due, Leinster e Munster, che attendono nelle loro tane rispettivamente l’ultima e la penultima del lotto, le Zebre e il Benetton Treviso, per due trasferte apparentemente impossibili per le franchigie italiane.

La terza forza della lega, Ulster, volerà in Scozia per cercare di espugnare Murrayfield contro l’Edimburgo, con i nord-irlandesi che schiereranno anche il forte ed altrettanto sfortunato Stephen Ferris. I Glasgow Warriors, quinti ma con due partite in meno, continuano la loro rincorsa allo Scotstoun, dove si presenteranno degli Scarlets nella pancia della classifica e senza ambizioni di playoff. Nel mirino degli scozzesi ci sono principalmente gli Ospreys, impegnati in un match agevole sulla carta contro dei Cardiff Blues senza Warburton e Halfpenny. Chiude il programma il posticipo di domenica tra Dragons e Connacht, con i primi intenzionati nel continuare a far valere la propria autorità nel fortino del Rodney Parade.

Munster – Benetton Treviso

Treviso sta attraversando, con tutta probabilità, uno dei momenti più difficili dall’ingresso nella competizione. L’attuale crisi di risultati è senz’altro figlia anche della questione celtica, certo, con le conseguenti incertezze gravanti sul futuro di numerosi giocatori, ma alle difficoltà la squadra non ha risposto secondo le aspettative, mostrandosi poco combattiva (specie in trasferta) e senza quell’orgoglio caratteristico dei Leoni. Metteteci anche un ambiente non così sereno ed un rapporto tra giocatori e società non sfavillante e il puzzle è pressoché costruito. E il rientro dei tanti azzurri impegnati con la Nazionale potrebbe non avere l’impatto desiderato, anche perché il gruppo trevigiano di scena durante il Sei Nazioni, infarcito di permit player, è stato in grado di crollare 75-7 sul campo degli Ospreys ma di tenere testa, solo una settimana dopo, ad Ulster, sfiorando la vittoria (12-14). Oltretutto, a Thomond Park il Munster vorrà riprendere la corsa interrotta nell’ultimo turno in casa degli Scarlets e vendicare la sconfitta dell’andata, quando i biancoverdi centrarono una delle tre vittorie ottenute sin qui in stagione.
Kick-off alle ore 20:15 di sabato 22 marzo. Il match sarà trasmesso in differito da Italia 2 alle 23.

Leinster – Zebre

Completamente diversa, invece, la situazione in quel di Parma, vuoi per il rinnovo ufficiale della partecipazione alla lega celtica, vuoi per il morale sensibilmente alto dopo la sofferta vittoria contro i Cardiff Blues, la terza nella storia della franchigia federale. I presupposti per un importante finale di stagione, dunque, ci sono tutti, così come sono diventate concrete le chance di puntare all’ingresso nella futura Coppa Europa, in virtù dell’unico posto riservato all’Italia a partire dalla prossima stagione, dopo le riforme avvenute riguardo alle competizioni europee. Al momento, il Benetton dista due punti (ma Treviso ha una partita da recuperare) e la lotta si annuncia avvincente, sebbene a Dublino, per i bianconeri, probabilmente non sussistano le condizioni per strappare un clamoroso successo all’RDS Arena. Nel XV titolare, Cavinato opta per Tommaso Iannone all’apertura e Giovanbattista Venditti come secondo centro, con David Odiete estremo. Ritorna in terza linea Van Schalkwyk, in luce del rientro di capitan Marco Bortolami in seconda, affiancato dall’esordiente azzurro George Biagi. In prima linea spazio a David Ryan, mentre il tecnico tiene a riposo Orquera e Geldenhuys.

Kick-off alle ore 20:15 di venerdì 21 marzo. Il match sarà trasmesso in differita da Italia 2 sabato 22 alle ore 17.

Le formazioni

Leinster: 15 Zane Kirchner, 14 Darragh Fanning, 13 Fergus McFadden, 12 Noel Reid, 11 Luke Fitzgerald, 10 Ian Madigan, 9 Issac Boss, 8 Jordi Murphy, 7 Dominic Ryan, 6 Kevin McLaughlin, 5 Mike McCarthy, 4 Leo Cullen (c), 3 Tadhg Furlong, 2 Richardt Strauss, 1 Michael Bent
A disposizione: 16 Aaron Dundon, 17 Jack McGrath, 18 Martin Moore, 19 Tom Denton, 20 Shane Jennings, 21 Eoin Reddan, 22 Jimmy Gopperth, 23 Brendan Macken

Zebre: 15 David Odiete, 14 Giulio Toniolatti, 13 Giovanbattista Vendetti, 12 Kameli Ratavou, 11 Dion Berryman, 10 Tommaso Iannone, 9 Brendon Leonard, 8 Samuela Vunisa, 7 Andries van Schalkwyk, 6 Filippo Ferrarini, 5 Marco Bortolami (c), 4 George Biagi, 3 David Ryan, 2 Tommaso D’Apice, 1 Salvatore Perugini
A disposizione: 16 Davide Giazzon, 17 Andrea de Marchi, 18 Dario Chistolini, 19 Michael Van Vuren, 20 Gugliemo Palazzani, 21 Alberto Chillon, 22 Emiliano Caffani, 23 Filippo Cristiano

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daniele.pansardi@olimpiazzurra.com

Foto: pensieriovali.it