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Sci di fondo: a Drammen esplode la stella di Maicol Rastelli, è terzo!

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Un lampo azzurro squarcia il cielo di Drammen nella sprint in tecnica classica. Maicol Rastelli sorprende tutti e sale sul podio conquistando uno straordinario terzo posto (terzo podio stagionale per l’Italia), alla prima qualifica superata in Coppa del Mondo. Un risultato clamoroso, che porta definitivamente sotto le luci della ribalta il talento del 22enne di Le Prese, in esponenziale crescita durante tutta la stagione e uno degli uomini di punta dell’intero movimento per i prossimi anni. In finale, Rastelli è stato lesto a sfruttare le cadute di Emil Jönsson e Marius Strandvall, per poi mantenere saldamente il podio sul lungo rettilineo finale, resistendo senza troppi patemi al ritorno del russo Anton Gafarov. L’azzurro, peraltro, aveva stupito già a partire dai quarti di finale, quando con un’imperiosa progressione nel finale aveva sopravanzato tutti vincendo la batteria; maggiormente sofferta la semifinale, ma il terzo posto gli ha consentito di accedere ugualmente all’atto conclusivo come lucky loser.

La gara è stata appannaggio del campione olimpico Ola Vigen Hattestad, alla 15esima vittoria in carriera (miglior sprinter al mondo), ottenuta in volata sul vincitore di sabato, il connazionale Paal Golberg, per l’ennesima festa tutta norvegese. Hattestad, sfruttando anche l’auto-eliminazione di Brandsdal in semifinale, si porta anche in vetta alla coppa sprint e si avvia al terzo successo della sfera di cristallo in carriera. Non brilla, invece, Federico Pellegrino, ultimo nel suo (duro) quarto di finale; le sue chance, d’altronde, in una gara come quella odierna erano oltremodo limitate.

In campo femminile, con una straripante volata in rimonta, Maiken Caspersen Falla conquista la quinta vittoria in carriera, la quarta in Coppa del Mondo oltre all’oro olimpico di Sochi. La norvegese ha preceduto Marit Bjørgen, giunta a 99 podi in Coppa e sempre più vicina a Johaug (fuori ai quarti) nella corsa alla sfera di cristallo. La leggenda del fondo femminile, ora, è a -71 dalla connazionale e, con la 30km di Oslo e le Finali di Falun da disputare, il sorpasso appare sempre più probabile. Sul podio anche la giovane svedese Stina Nilsson, davanti ad Oestberg, Lahteenmaki e Visnar. Kikkan Randall, nonostante l’eliminazione in semifinale, vince aritmeticamente la coppa di specialità per la terza volta in carriera. Viene eliminata nei quarti di finale Greta Laurent, ma la valdostana può ritenersi soddisfatta soprattutto della sua qualifica.

 

daniele.pansardi@olimpiazzurra.com

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