Sei Nazioni femminile: Italia, l’Inghilterra come l’Everest per chiudere un torneo da record

Dimenticare il KO di Dublino e provare a rialzarsi per scalare una montagna, se possibile, ancor più alta ed insormontabile dell’Irlanda, carnefice delle azzurre una settimana fa con un netto 39-0. Una sconfitta preventivabile ed attesa alla vigilia ma, forse, non in queste proporzioni, sebbene il divario nel punteggio rappresenti di fatto il reale dislivello.

Qualcosa in più, probabilmente, era atteso dalle ragazze di Di Giandomenico, che domenica saranno chiamate ad un’ulteriore prova del fuoco contro l’Inghilterra, vincitrice di otto edizioni del Sei Nazioni sulle undici giocate. Come i colleghi uomini, anche le inglesi sbarcheranno in Italia con chiare intenzioni di affossare l’Italdonne a suon di punti e mete, per tentare di rimontare la favorita Francia nella corsa al titolo. Non un’impresa facile e una larga vittoria delle ospiti potrebbe anche non essere sufficiente, perché oltre al vantaggio accumulato nella differenza punti (+137 di differenza punti francese contro +90 di scarto inglese) le ragazze d’Oltralpe possono vantare un successo (ancora imbattute) e due fondamentali punti in più sulla concorrenza formata anche dall’Irlanda. Un dominio certificato anche dai soli sei punti subiti in tutto il torneo, proprio contro il XV della Rosa, a cui Schiavon&co. tenteranno di guastare ogni piano prestabilito.

Il pronostico è irrimediabilmente chiuso a favore dell’Inghilterra, ma al “Silvio e Giulio Pagani” di Rovato le azzurre possono e devono provare a mettere i bastoni fra le ruote alle più quotate avversarie, un po’ per orgoglio, un po’ per continuare ad evidenziare alla platea internazionale di crescere sensibilmente match dopo match. E di continuare ad imparare dagli errori. Perché questo gruppo, dopo aver mancato la qualificazione al Mondiale, ha reagito nel modo miglior possibile, mettendo al sicuro un quarto posto valevole come il miglior piazzamento nella storia dell’Italia femminile nel Sei Nazioni addirittura con una giornata di anticipo. Tanta, tantissima roba. Un risultato che non potrà non passare inosservato, anche perché queste ragazze meritano tutt’altra visibilità.

Il kick-off della partita è fissato per le 15 di domenica 16, con la possibilità di assistere all’incontro nuovamente in diretta streaming sul canale youtube della Federazione italiana Rugby (www.youtube.com/user/FedRugby)

Le formazioni

Italia: Furlan, Veronese, Cioffi, Stefan, Sillari, Rigoni, Barattin, Gaudino, Arrighetti, Este, Trevisan, Molic, Ferrari, Bettoni, Coulibaly. All. Di Giandomenico/Scaglia.
A disposizione: Ballarini, Cammarano, Campanini, Pantarotto, Ruzza, Bruno, Magatti, Buongiorno.

Inghilterra: Waterman, Merchant, Scarratt, Reed, Brennan, Large, Hunt, Essex, Alphonsi, Hunter, Taylor, Mc Gilchrist, Keates, Fleetwood, Clark.
A disposizione: Foy, Purdy, Hemming, Gallagher, Packer, Gulliver, McLean, Thompson.

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daniele.pansardi@olimpiazzurra.com

Foto: Fotosporit/FIR