Serie A, 27esimo turno: Napoli-Roma, in gioco il secondo posto

27esimo turno di Serie A beffardo e a tratti decisivo: in campo, infatti, Napoli e Roma per il secondo posto che significa Champions diretta senza preliminari e Juventus e Fiorentina nell’antipasto di due sfide ad alta tensione negli ottavi di finale di Europa League.

Al San Paolo posticipo di fuoco: i giallorossi, che devono ancora recuperare il match contro il Parma, sono avanti di sei punti in classifica e possono chiudere i conto su un campo in cui, però, hanno ceduto per 3-0 nella semifinale di Coppa Italia. Di contro, dunque, i partenopei non possono più fallire se vogliono raggiungere ancora la piazza d’onore: sarà una gara spettacolare, che la formazione di Rudi Garcia potrà giocare con la mente sgombra da pensieri, mentre Rafa Benitez dovrà calcolare (seppur minimamente) l’impegno europeo di giovedì prossimo contro il Porto.

Europa League già nei pensieri di Juventus e Fiorentina: la rivalità tra le due tifoserie è storica e il 4-2 dei viola ad ottobre rappresenta l’unico ko bianconero in campionato finora. I conti, in Serie A, sono quasi già decisi e dunque il lunch match di domenica servirà come splendido antipasto delle due partite di coppa. Lì, probabilmente, si vedranno le formazioni migliori e la massima grinta, mentre un eventuale turn-over domenica dovrebbe premiare la rosa ben più attrezzata della capolista.

Aprirà il turno Udinese-Milan sabato alle 18: anche qui incombe una trasferta internazionale, con i rossoneri di scena martedì a Madrid per tentare l’impresa e ribaltare il ko casalingo dell’andata. Dopo la sconfitta contro la Juventus, però, Clarence Seedorf può sorridere per il carattere dei propri ragazzi e i friulani tutt’altro che in forma potrebbero non rappresentare un ostacolo insormontabile. Alle 20.45 in campo Catania-Cagliari, importante sfida salvezza per i siciliani, mentre alle 15 la giornata sarà completata da Chievo-Genoa, Lazio-Atalanta, Sampdoria-Livorno, Parma-Verona, Bologna-Sassuolo e Inter-Torino. Spiccano le gare del Tardini e di San Siro: nella prima si affrontano due compagini in piena corsa per l’Europa League – piazzamento insperato ad inizio stagione – mentre nell’altra i nerazzurri devono tornare al successo dopo i passi falsi contro Cagliari e Roma.

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