Serie A, 28esimo turno: big, attente alle sorprese

Torna la Serie A di calcio, la 28esima giornata si aprirà sabato alle 20.45 con Verona-Inter. I gialloblù sembrano aver mollato leggermente il colpo dopo una prima parte di stagione esaltante, mentre i nerazzurri di Walter Mazzarri stanno risalendo la china dopo qualche mese difficile in virtù delle giocate di Hernanes e della freschezza di Icardi. Prevedibile dunque una gara aperta a qualsiasi risultato, con l’Hellas in grado di contare sull’apporto sempre fantastico dei tifosi del Bentegodi.

Atalanta-Sampdoria darà il via al palinsesto domenicale: a Bergamo andrà in scena un lunch-match tra due club in salute e ormai fuori dalla zona calda. Alle 15 spazio al Milan, reduce dalla batosta di Madrid in Champions League e impegnato in casa contro un Parma imbattuto da quindici turni . I rossoneri potrebbero aver perso certezze, anche in virtù dell’ennesima scialba prestazione di un Mario Balotelli a rischio Mondiali, e l’odiato ex Antonio Cassano è pronto a guidare i ducali senza paura nella tana del nemico per il colpaccio. Occhi puntati nel pomeriggio alle sfide salvezza: Livorno-Bologna e Sassuolo-Catania saranno da vivere con il fiato sospeso, perché molto probabilmente da questi due incroci usciranno le tre retrocesse del 2013-2014. Cagliari-Lazio, invece, appare leggermente più tranquilla nonostante i tanti problemi che sta vivendo la società biancoceleste in questo periodo.

Doppio posticipo domenicale per le due protagoniste del derby europeo di ieri: la Fiorentina ospiterà il Chievo Verona in un match senza particolari insidie, la Juventus farà visita ad un Genoa in forma e che potrebbe approfittare dell’Europa League per fermare la marcia della squadra di Antonio Conte. Se lo augurano Napoli e Roma, in campo lunedì rispettivamente contro Torino (ore 19) e Udinese (ore 21): la capolista è assai distante, ma vincere – seppur in sfide non semplicissime – e sperare in un passo falso della Vecchia Signora rappresenta l’unico modo per tentare di riaprire un campionato ad un passo dall’archiviazione già a marzo.

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