Settimana Coppi e Bartali: Ulissi per il bis?

Anche solo il nome, “Settimana Internazionale di Coppi e Bartali”, stimola l’appetito di molti corridori per il quale sarebbe davvero prestigioso mettere in bacheca una corsa intitolata a questi due campionissimi. Al di là del nome, però, la gara a tappe organizzata dal GS Emilia è ormai una consolidata realtà del calendario ciclistico nazionale, spesso con un alto livello dei partecipanti.

Quattro giorni, cinque frazioni: si parte domani mattina con 99 km attorno a Gatteo, quindi la cronometro a squadre pomeridiana di 13 km sempre nel paese del litorale forlivese. Venerdì si arriva a Sogliano al Rubicone dopo 160 km con il nervoso circuito di Ville di Monte Tiffi nel finale (quattro giri e cinque passaggi sull’omonima ascesa di 4 km al 7%, attenzione anche al porfido verso il traguardo); sabato, dodici giri del piatto circuito cittadino di Crevalcore e infine domenica la cronoscalata di 10 km da Pavullo nel Frignano al Castello di Montecuccolo, con pendenze a tratti sino al 20%.

Iscritte alla competizione tutte le squadre italiane (anche le Continental) e alcune straniere, tra le quali la più prestigiosa è senza dubbio la Sky che porta ai nastri di partenza anche lo statunitense Joseph Dombrowski, vincitore del Girobio 2012, e il campione olimpico dell’inseguimento Peter Kennaugh. La Lampre-Merida risponde schierando il trionfatore dell’anno passato Diego Ulissi, che cerca la “gamba” in vista delle Classiche del Nord, qui affiancato da Damiano Cunego; l’altro colosso italiano (seppur per metà), ovvero la Cannondale, schiera una formazione molto giovane caratterizzata dal talentuosissimo Matej Mohoric e dallo scalatore Davide Villella. Scalatori come quelli della Colombia (occhio a Miguel Angel Rubiano) o della MTN-Quebeka che sarà capitanata dall’esperto Linus Gerdemann; attenzione ovviamente ai Yellow Fluo, su tutti a Matteo Rabottini, e all’Androni con Franco Pellizotti e Diego Rosa, oltre alla Bardiani che corre in casa con Francesco Manuel Bongiorno ed Edoardo Zardini. Tra i velocisti, si segnala il veterano tedesco Robert Förster (Unitedhealthcare, dove corra anche il varesino d’America Davide Frattini) ma anche il romagnolo Enrico Rossi, in forza alla squadra danese Christina Watches che schiera inoltre tedesco Stefan Schumacher e l’esperto scalatore Fortunato Baliani. Tra gli atleti più in forma al momento, non si può non citare il passista veloce Christian Delle Stelle (Team Idea), reduce da una buona serie di piazzamenti.

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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com