Slalom Are: ancora Shiffrin, Costazza 16^

Mikaela Shiffrin come Ted Ligety: la giovanissima campionessa dello slalom femminile controlla con grande intelligenza tattica nella seconda manche, al pari del suo connazionale gigantista, e può dunque festeggiare l’ennesimo trionfo nella gara di Are.
In seconda posizione, infatti, c’è la svedese Maria Pietilae-Holmner a 60/100 dalla statunitense, quindi ancora Svezia con Anna Swenn-Larsson in rimonta sul terzo gradino del podio e Frida Hansdotter quarta. Dunque, una grande prestazione complessiva delle ragazze allenate dal trentino Christian Thoma, che però non possono nulla contro la Shiffrin al solito pulita nell’azione, con la consueta sensazione di sviluppare poca velocità; quinta piazza per la francese Nastasia Noens, quindi la rediviva Sarka Strachova.
Per quanto riguarda l’Italia,  Chiara Costazza è come al solito la migliore azzurra in questa difficile disciplina: sedicesima posizione nonostante i solti errori, ben ripartiti tra entrambe le manche; inoltre, la fassana scende in uno dei momenti, nella seconda prova, nei quali le condizioni atmosferiche sono probabilmente le peggiori, con un’intensissima bufera che compromette la sua discesa come quella di altre atlete.  Per Michela Azzola ad una prima discesa coraggiosa, nella quale ottiene un buon inserimento nonostante il pettorale 35, fa seguito una seconda prova con troppi errori, in particolare negli ultimi due settori, e la finanziera di Albino deve dunque accontentarsi del ventiduesimo posto. Federica Brignone non termina la prima manche, mentre Manuela Moelgg e Nicole Agnelli sfiorano la qualificazione tra le trenta di una manciata di centesimi.

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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com