Strade Bianche, le pagelle: Kwiatkowski fenomenale, bene Cunego

Nel pomeriggio è andata in scena la Strade Bianche, giovane corsa nostrana che affonda le sue radici nella tradizione del ciclismo e nello sterrato. A freddo, proviamo a tracciare un bilancio con le pagelle ai protagonisti.

KWIATKOWSKI Michal, voto 10: arriva all’ultimo chilometro con Peter Sagan e lo lascia sul posto come fosse un ragazzino per arrivare a braccia alzate in Piazza del Campo a Siena. Il polacco, nelle ultime due stagioni, ha compiuto un salto di qualità importantissimo che l’ha portato ad essere competitivo, di fatto, in tutte le situazioni di corsa. Questa gara, molto impegnativa, l’ha premiato anche grazie alla completezza che lo contraddistingue.

SAGAN Peter, voto 8: il copione sembrava perfetto. Fuga a due che l’ha portato a giocarsi il successo sulle rampe finali: lo slovacco, però, è crollato all’allungo di Kwiatkowski, arrivato con una brillantezza molto maggiore alle fasi cruciali. Come lo scorso anno, Peto deve accontentarsi della seconda posizione.

VALVERDE Alejandro, voto 7:  aveva una gran gamba, ma non è bastata. Come spesso gli accade, non è riuscito a trovare il momento giusto per intrufolarsi nell’azione decisiva. Fosse stato con Kwiatkowski e Sagan…

CUNEGO Damiano, voto 7,5: il veronese, finalmente, torna competitivo in una corsa di alto livello, combattendo ad armi pari con nomi del calibro di Valverde e Cancellara. Cunego, che viene da alcune stagioni non facili, potrebbe essere pronto al riscatto. Probabilmente, gli ha giovato anche la rivalità interna con Diego Ulissi.

CANCELLARA Fabian, voto 6,5: lo svizzero c’è e chiude sesto in una corsa che l’ha visto vincere due volte. Un piazzamento che non aggiunge nulla alla sua carriera, ma ci fa intravedere un buono stato di forma, destinato a crescere nelle prossime settimane in vista delle classiche del nord.

EVANS Cadel, voto 6,5: non incide, ma è comunque settimo, primo del gruppo. Si conferma più piazzato che vincente, ma considerata anche l’età la sua prova è più che sufficiente.

ULISSI Diego, voto 5: dopo le belle performance delle ultime settimane, ci si aspettava qualcosa dal toscano anche in una corsa di spessore come la Strade Bianche. Invece non incide e chiude a oltre 6′ dalla vetta. Probabilmente gli manca ancora qualcosa da un punto di vista della condizione atletica. Le Classiche, però, spesso lo respingono. Per ora.

MOSER Moreno, voto 5: da vincitore uscente, non è mai in gioco per le posizioni di vertice. Molto distante dai primi in questa prima fase della stagione.

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gianluca.santo@olimpiazzurra.com

Foto: letour.fr