Tirreno-Adriatico: doppietta Omega con Cavendish-Petacchi!

Finale quasi surreale per la sesta tappa della Tirreno-Adriatico, conclusasi con una volata assolutamente atipica che ha premiato Mark Cavendish e Alessandro Petacchi, compagni di squadra all’OmegaPharma – QuickStep. 

Dopo due giorni di fuoco, per il big della classifica una giornata di riposo. Fuga caratterizzata da Jack Bauer  (Garmin – Sharp), Peter Kennaugh (Team Sky) e  Steve Morabito (BMC Racing Team). Sulla salita di Sant’Elpidio, ad una quarantina di chilometri dal traguardo, il Team Cannondale ha fatto il forcing per mettere in difficoltà Marcel Kittel, staccatosi in poco tempo. Questo, di fatto, ha posto fine alle speranze dei fuggitivi, ripresi a poco più di 10 chilometri dal traguardo.

Kittel, assieme alla Gian-Shimano, ha provato a rientrare dopo che il suo distacco era diventato anche di 1′. Purtroppo il tedesco non è riuscito a rientrare, anche perchè a 7 chilometri dal traguardo Philippe Gilbert (BMC Racing Team) ha provato a lanciarsi verso il traguardo da solo, segnando un’ulteriore accelerazione in testa al gruppo. Il vallone, però, è stato ripreso a 3 chilometri dalla conclusione.

A poco meno di un chilometro dallo striscione d’arrivo una caduta innescata da Sacha Modolo in testa al gruppo ha di fatto lanciato il treno dell’OmegaPharma-QuickStep, quest’oggi superlativo, in solitaria verso il traguardo: gli altri atleti, nel rientrare, hanno speso energie preziose che nel finale hanno consentito a Mark Cavendish e ad Alessandro Petacchi di occupare le prime due posizioni in un finale rocambolesco. Terza posizione per Peter Sagan (Cannondale) seguito dal francese Arnaud Demare (FDJ.fr).

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gianluca.santo@olimpiazzurra.com