Calcio

Top&Flop Serie A: Sampdoria sugli scudi, crolla la Lazio

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I consueti Top&Flop dell’ultima giornata di Serie A.

 

TOP

Carattere Sampdoria: Sinisa Mihajlović sta costruendo una bella squadra, plasmata con il suo carattere ed esaltata da un modulo offensivo e allo stesso tempo oltremodo equilibrato. La seconda parte di stagione potrebbe rivelarsi molto positiva per Gabbiadini e compagni.

Cavalcata Parma: 2-0 al Verona e virtuale qualificazione all’Europa League con il sesto posto momentaneo. Gli investimenti (mirati) di Ghirardi in estate stanno rendendo al meglio.

Callejon decisivo: dodicesimo gol in campionato per l’ex Real Madrid, acquisto iper azzeccato da Aurelio De Laurentiis. Lo spagnolo spacca la partita con la Roma quando oramai nessuno quasi ci crede più: i partenopei, consegnando di fatto lo scudetto alla Juventus, tornano in corsa per il secondo posto.

 

FLOP

Crollo Lazio: i biancocelesti di Edy Reja stanno vivendo un momento complicato, con il ko interno con l’Atalanta a movimentare gli animi dei tifosi già scossi dalla questione Lotito. Il baby Keita non basta, la stagione rischia di diventare sempre più anonima.

Bologna-Sassuolo: il match più noioso dall’inizio della stagione, tra due squadre che probabilmente saluteranno la Serie A a maggio. Non serve altro.

Flop Honda: lento anche nel suo ruolo naturale, trequartista centrale. Il giapponese, che vede bene il gioco ma che al momento non pare assistito dalla rapidità di esecuzione, rischia di rimanere una meteora nella storia dei rossoneri anche a causa del delicato periodo vissuto dal club.

 

Di seguito i tre migliori giovani italiani dell’ultimo turno:

Simone Scuffet (Udinese): non perfetto in qualche uscita nel primo tempo, da urlo la ripresa con due parate salva risultato su Robinho e Pazzini. 17 anni ed un futuro stellare davanti a sé.

Manolo Gabbiadini (Sampdoria): ennesimo gol in un periodo d’oro per il blucerchiato, la Juventus sorride.

Stefano Okaka Chuka (Sampdoria): scommessa vinta. Il 25enne sbocciato alla Roma, dopo anni di anonimato in Serie B, pare definitivamente sbocciato a Genova.

 

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