Top&Flop Serie A: solidità Juventus, sbadigli all’Olimpico

Dopo la 26esima giornata di Serie A la Juventus è sempre più lanciata verso il terzo scudetto di fila: i bianconeri vincono a Milano e sfruttano al meglio i mezzi passi falsi di Roma e Napoli per allungare in classifica. Di seguito i consueti Top&Flop.

TOP

La solidità della Juventus: un super Buffon contro un Milan aggressivo nel primo tempo, una difesa a tratti sbadata ma efficace ed un attacco atomico. Llorente e Tevez firmano il 2-0 finale, Pogba sfiora il tris colpendo il palo: Antonio Conte scappa verso il terzo tricolore consecutivo con una squadra in grado di soffrire e punire.

Il riscatto di Marchetti: criticato per l’erroraccio in Europa League, il portiere della Lazio si riprende nel migliore dei modi con la fiducia di un saggio Edy Reja e salva i biancocelesti a Firenze. Termina 1-0 con rete iniziale di Cana, e ora la stagione potrebbe svoltare. L’ex cagliaritano è uscito dai convocati di Cesare Prandelli: con il Mondiale alle porte, riuscirà a conquistare il Brasile?

Super Cagliari: una squadra in difficoltà – stadio, dirigenza, da qualche settimana anche allenatore – in grado di vincere e convincere come contro l’Udinese. Secco 3-0 e salvezza che si avvicina, soprattutto in virtù dei passi falsi delle rivali.

FLOP

Gli sbadigli di Roma-Inter: l’eterna sfida non regala spettacolo. Anzi, oltre a qualche parata di Handanovic specialmente su Gervinho, nemmeno occasioni da rete. A prevalere sono dunque la noia e il nervosismo: tanti colpi proibiti e un arbitraggio non all’altezza per punire i vari De Rossi e Juan Jesus. Ennesimo brutto spot per la Serie A, in uno dei match più attesi.

Crisi Sassuolo: quinta sconfitta di fila, a Reggio Emilia passa anche il Parma. Alberto Malesani non ha portato la scossa tanto auspicata, anzi. Si profila perciò il ritorno di Eusebio Di Francesco, ma la salvezza è distante.

Involuzione Udinese: i friulani alternano ottime partita a capitomboli come quello di ieri a Cagliari. Per Francesco Guidolin, forse, si tratta dell’ultima stagione in bianconero. Per Antonio Di Natale lo è sicuramente: il miracolo targato Pozzo sta finendo?

Ora i tre migliori giovani italiani del 26esimo turno:

Manolo Gabbiadini (Sampdoria): un gol da applausi sul campo del Torino, il blucerchiato cresce a vista d’occhio domenica dopo domenica.

Stefano Sturaro (Genoa): il centrocampista dei rossoblu, classe 1993, entra e chiude il match contro il Catania. Talento in rampa di lancio?

Mattia Perin (Genoa): altra gioia per il Grifone, con un portiere sempre più protagonista in positivo e da ieri anche in nazionale.

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