Pallavolo
Volley, Serie A1 maschile: le pagelle della 21esima giornata
Nel weekend si è disputata la 21esima giornata della Serie A1 maschile di volley (clicca qui per risultati e classifica). Di seguito le nostre consuete pagelle.
PIACENZA: 10. Il premio a tutta la squadra. Strepitosa e formidabile, la più in forma del momento: 12 vittorie consecutive, Pala Bianca inviolabile in questa stagione (11 successi su 11 incontri giocati). Dopo una rincorsa durata cinque mesi, gli emiliani conquistano il tanto agognato primo posto in classifica, soffiandolo a Macerata che lo deteneva ininterrottamente dalla prima giornata. I Lupi festeggiano la Coppa Italia, le 600 partite in Serie A1 dell’icona Samuele Papi e asfaltano senza problemi una Verona in crisi. Brilla il francesino Le Roux (18 punti, 63% in attacco), Kaliberda scatenato (16), Fei finalizzatore (71%), Vettori sempre in panchina, solo due set per Simon. La concentrazione è sullo scontro diretto del Fontescodella: servono almeno due set contro Macerata per conquistare il primo posto in regular season.
STEFANO MENGOZZI: 9. L’eroe del Pala De Andrè. Mattatore in campo, gladiatore di una Ravenna sorprendente e capace di fare un clamoroso sgambetto alla ormai ex capolista Macerata. Lo schiacciatore ammazza la difesa dei cucinieri con 16 punti (53% in fase offensiva), ma soprattutto con sette muri che sfiancano Zaytsev e compagni. Sugli scudi il solito Klalpwijk (21) che sigla l’uno-due finale e i ragazzi di Bonitta puntano decisamente ai playoff: servirà espugnare il campo di Latina, ormai con la testa alla finale di Challenge Cup, e sperare che Verona non faccia il miracolo contro Trento.
ANDREA SEMENZATO: 8. Una prestazione monstre per trascinare Perugia all’ennesima magia di una stagione da incorniciare: espugna il Pala Trento, la tana dei Campioni d’Italia, infila la decima vittoria nel girone di ritorno (sconfitta solo da Piacenza), conquista matematicamente il terzo posto in campionato. Il centrale gioca la sua miglior partita dell’anno: 12 punti con un fantastico 78% in attacco, 4 muri, 1 ace. I top scorer sono i soliti Atanasijevic (18) e Petric (15), ma gli umbri entrano nella storia con una grande prestazione di squadra.
SAM DEROO: 7. C’è tutta la sua intensità nella facile vittoria di Modena su Molfetta che consentirà ai canarini di lottare per il quinto posto domenica prossima nello scontro diretto contro Cuneo. 20 punti, eccellente 62% in attacco, 3 muri e 1 ace per coronare un grande pomeriggio accanto a Bartman.
IVAN ZAYTSEV: 5,5. Troppo altalenante nella sfida a Ravenna. L’opposto azzurro è devastante in alcuni frangenti (tanto che chiuderà con 27 punti, 57% in attacco), ma si perde in alcuni momenti davvero cruciali per le dinamiche dell’incontro. Macerata si aggrappa anche a Kurek (24), ma i cucinieri escono sconfitti e ora dovranno assolutamente sconfiggere Piacenza in maniera netta se vorranno vincere la regular season.
TRENTO: 5. La peggior stagione degli ultimi anni: eliminazione alle semifinali di Coppa Italia, eliminazione ai quarti di Champions League, quarto posto in regular season. I Campioni d’Italia pagano le vendite estive (Juantorena, Raphael, Kazyinski) e gli infortuni di febbraio (Sokolov, Birarelli, Szabo): la caccia alla riconferma tricolore parte da un punto difficilissimo. Contro Perugia ritorna definitivamente Sokolov (22), bene Birarelli (9, 3 muri): i gialloblu faranno sicuramente valere la propria esperienza
VERONA: 4. Crisi nera. 7 punti nel girone di ritorno, due sole partite vinte e ora il rischio serio di rimanere fuori dai playoff: servirà vincere contro Trento oppure sperare che Ravenna non vinca a Latina.
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