Boxe, Mondiali youth: Testa inarrestabile, è in finale! Arrivano anche due bronzi

Una vittoria e due sconfitte il bilancio italiano nella giornata delle semifinali ai Mondiali youth e al Torneo di qualificazione olimpica di boxe, giunti alle battute conclusive in quel di Sofia. L’Armeec Arena ha arriso ancora una volta ad Irma Testa (cat. 51kg), approdata in finale grazie alla netta vittoria sulla turca Neriman per 3-0; per l’azzurra, ora, l’ultimo scoglio è rappresentato dall’armena Anush Grigoryan.

Deve accontentarsi della medaglia di bronzo, invece, Monica Floridia (cat. 60kg), sconfitta non senza rammarico per 1-2 dalla turca Yildiz, dopo essere entrata in semifinale eliminando con una vera e propria impresa la campionessa del mondo junior in carica, l’irlandese Ginty.
Con l’accesso tra le prime quattro, però, la Floridia può comunque festeggiare la qualificazione alle Olimpiadi giovanili di Nanchino (in programma ad agosto), pass staccato naturalmente anche dalla Testa.

“Il mio rammarico è per la Floridia, che aveva tutto per fare suo il match contro la Yildiz – spiega il responsabile tecnico delle Nazionali Femminili, Emanuele Renzini –  Purtroppo non è andata così. Resta il fatto che Monica ha disputato un eccellente Torneo, portandosi a casa un bronzo e la qualificazione per Nanchino. Passando alla Testa, l’atleta ha sfoderato un’altra grande prestazione, vincendo meritatamente la sua semifinale. Domani si troverà di fronte un’avversaria ostica.”

Si ferma in semifinale anche Vincenzo Arecchia (cat. 64kg) nella rassegna iridata maschile, nettamente battuto dal russo Temenov per 0-3. Nel bottino complessivo, oltre alla medaglia di bronzo, c’è anche per lui la qualificazioni ai prossimi Giochi Olimpici giovanili. Volerà a Nanchino anche Vincenzo Lizzi (cat. 69kg), vittorioso ieri nel match di ripescaggio contro l’ungherese Barsony per 3-0.

“Il russo (Tumenov, ndr) è stato più bravo del nostro in questa occasione, meritando la vittoria. Ciò non toglie che Vincenzo abbia disputato un grandissimo mondiale – afferma il responsabile delle Nazionali Maschili Raffaele Bergamasco -, che gli è valso un bronzo e il pass per Nanchino. Direi che possiamo ritenerci più che soddisfatti della spedizione azzurra, visto che torniamo a casa con tre medaglie, delle quali una potrebbe essere d’oro (la Testa è in finale), e 4 Azzurri alle Olimpiadi.”

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daniele.pansardi@olimpiazzurra.com