Boxe: Spada sfida Rubio e… rinnega l’Italia

Sabato in Messico, a Chihuahua, si svolgerà l’incontro tra Domenico Spada e l’idolo locale Marco Antonio Rubio, valido per il titolo mondiale WBC dei pesi medi. Ma a fare scalpore, più che l’attesa per la sfida, sono le parole rilasciate da Spada a La Repubblica. Il “Vulcano”, questo il suo azzeccatissimo soprannome, è andato in eruzione travolgendo tutti: “Mai una parola da un ministro dello sport, la federazione non sta dalla parte dei professionisti, e neanche la tv ha acquistato i diritti. Che combatto a fare per questo paese?”, ha affermato.

Spada, di origine rom, ha dichiarato che non scenderà sul ring con la bandiera italiana e che non verrà suonato nessun inno nazionale, ma che porterà con sé solamente il vessillo del suo popolo, l’unico per il quale combatte “Nessuno ha acquistato i diritti del match, quindi in Italia non mi vedranno. Ai mass media fa comodo parlare del pugile solo quando è coinvolto in qualche caso di cronaca“, ha continuato.

Da un punto di vista sportivo, va ricordato che Spada ha disputato 42 incontri da professionista, con 38 vittorie e quattro sconfitte. Rubio, invece, vanta 65 match disputati, con 58 vittorie, 6 sconfitte ed un pareggio.

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Immagine: boxrec

giulio.chinappi@olimpiazzurra.com