Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online
Tennis
Coppa Davis 2014, Italia-Gran Bretagna: gli azzurri ai raggi X
Sabato ci sarà la sfida dei quarti di finale tra Italia e Gran Bretagna per il World Group di Coppa Davis. Corrado Barazzutti ha convocato Fabio Fognini, Andreas Seppi, Paolo Lorenzi e Simone Bolelli. Andiamo ad analizzare uno per i uno i nostri quattro portacolori, che cercheranno di riportare in semifinale la squadra azzurra, dopo 16 anni dall’ultima volta nel 1998.
FABIO FOGNINI: La stella della squadra azzurra. L’uomo di punta della formazione di coach Barazzutti, visto che sarà impegnato sia in singolare sia in doppio. Da valutare le sue condizioni fisiche dopo il problema muscolare accusato a Miami negli ottavi contro Nadal. Proprio il risultato ottenuto in Florida ha permesso al ligure di raggiungere la posizione numero 13 della classifica mondiale, suo nuovo best ranking. In Davis ha un record di 12-3 in singolare e di 3-1 in doppio e sa davvero esaltarsi in questa competizione, come in occasione delle sfide con Croazia e Argentina. In coppia con Simone Bolelli forma un ottimo doppio, molto affiatato e competitivo.
ANDREAS SEPPI: Il 2014 non è iniziato bene per l’altoatesino, che appare in grande crisi. I risultati positivi latitano e anche in classifica c’è un stato un crollo che lo ha portato fuori dai primi trenta del mondo (ora è 34esimo). In Coppa Davis il record in singolare è in perfetta parità 13-13 e anche in doppio 2-2. Andreas non è mai stato un grande uomo Davis e la sensazione è quella che in alcuni match ha pagato l’emozione e la tensione di alcune sfide, come in Argentina contro Berlocq, Ci aspettiamo comunque una grande prova contro Murray, soprattutto perchè si gioca sull’amata terra rossa e una vittoria potrebbe rilanciarlo.
PAOLO LORENZI: Il terzo singolarista della squadra. In Coppa Davis è sceso in campo solo in due circostanze. La prima volta nel 2010 contro l’olandese Sijsling, vittoria ininfluente per il risultato finale visto che l’Italia aveva già chiuso i conti; mentre la seconda l’anno scorso con la Croazia, sconfitto in cinque set dopo una grande battaglia da Marin Cilic.
In questo 2014 sta cercando di risalire la classifica, dopo che nell’ultima parte del 2013 era sceso addirittura oltre i 100 della classifica mondiale.
SIMONE BOLELLI: L’eterna promessa del tennis italiano, fermata da tanti infortuni e da una fragilità caratteriale che non lo ha mai fatto mantenere una continuità di risultati importante e adesso è addirittura oltre la 300esima posizione nel Ranking Atp. Insieme a Fognini, è sicuramente il tennista italiano dal maggior talento ed infatti con il ligure forma un ottimo doppio. I due hanno già ottenuto vittorie prestigiose con Croazia e Argentina e in entrambe i casi quello del sabato è stato il punto decisivo. In Davis il record in singolare è di 7-6, mentre in doppio è di 6-2.
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina sul Tennis
Clicca qui per seguirci su Twitter
andrea.ziglio@olimpiazzurra.com
foto di Costantini per Federtennis
Al
1 Aprile 2014 at 11:34
Per assurdo Seppi potrebbe anche non scendere proprio in campo contro Murray, l’importante è che porti a casa il punto contro Evans o Ward in cui è largamente favorito, gli si chiede solo quello!