Tennis
Coppa Davis 2014: Italia, la strada è in salita
Due sconfitte nel giro di circa 7 ore ribaltano l’1-0 iniziale firmato Fognini: se la prosecuzione tra Murray e Seppi sembrava scontata sulla carta ( e tale si è rivelata ndr), dal doppio azzurro ci si aspettava qualcosa in più.
L’enigma sul compagno di doppio di Simone Bolelli si è sciolto solo poche ore prima dell’inizio del match, con il Fogna che dopo aver recuperato totalmente dall’infortunio alla costola è sceso regolarmente in campo per contrastare Andy Murray e Colin Fleming.
Già quel Murray che sembrava anche lui in dubbio e che finora sta decidendo in favore dei britannici questo quarto di finale: domani mattina il campione olimpico può addirittura chiudere i giochi, ma le speranze azzurre sono adesso tutte riposte in Fabio Fognini.
Il ligure, di gran lunga la nostra punta di diamante, dovrà adesso pareggiare i conti per poi far decidere tutto al quinto ed ultimo match tra Seppi e Ward: e se si dovesse arrivare al quinto match, l’entusiasmo dell’arena napoletana sarà decisiva…
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Gianluigi.noviello@olimpiazzurra.com
Foto: Lucia Maglitto