Curling, Mondiali: la Norvegia trionfa dopo ventisei anni

Si è arrestato quest’oggi a Pechino il digiuno norvegese ai Mondiali di curling maschile. La Norvegia, infatti, si è portata a casa il titolo mondiale ventisei anni dopo il trionfo di Losanna 1988, sconfiggendo in finale la Svezia del comunque ottimo e sorprendente Oskar Eriksson con il punteggio di 8-3. Agli uomini di Thomas Ulsrud sono così bastati solamente otto mani per sconfiggere la nazionale che difendeva il titolo vinto l’anno scorso con Niklas Edin al timone di comando.

Per la Norvegia si tratta del quarto titolo mondiale. Insieme allo skip Ulsrud, la squadra scandinava era composta da Håvard Vad Petersson, Christoffer Svae, Torger Nergård e dalla riserva Markus Høiberg. Dopo due titoli europei, Ulsrud ed i suoi conquistano così anche il titolo iridato, visto che in questa manifestazione lo skip quarantaduenne aveva raccolto fino ad oggi solamente tre bronzi.

Soddisfatta anche la Svezia, con Eriksson che è passato dall’essere riserva nella squadra di Edin al condurre una formazione tutta sua alla finale iridata dopo aver rischiato l’eliminazione nella fase del round robin.

La medaglia di bronzo, infine, va alla Svizzera di Peter de Cruz, che ha sconfitto nella finale per il terzo posto il Canada con il punteggio di 7-5. L’ultima volta che i nordamericani non erano saliti sul podio di questa competizione risaliva al 2001.

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Immagine: ittromso.no

giulio.chinappi@olimpiazzurra.com