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Fabio Scozzoli: “A rana sono già all’80%. E nei misti non vado male…”

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RICCIONE – Protagonista anche senza la rana. Fabio Scozzoli c’è e i messaggi lanciati nei primi due giorni e mezzo dei Campionati italiani in vasca lunga di Riccione sono tutti in questo senso. La finale dei 100 farfalla, la finale dei 50, la finale B dei 100 dorso sono il segnale chiaro che la forma c’è e che le preoccupazioni sono un brutto ricordo di dicembre e gennaio, quando il ginocchio faceva ancora male. Resta solo da verificare in gara la condizione a rana ma è Scozzoli per primo a sgombrare il cielo dalle nubi: “Anche a rana sono all’80%, la scelta di non rischiare a questi campionati è giusta ma i test fatti in allenamento sono molto confortanti. Non volevamo forzare i tempi e alla fine credo che la decisione sia stata giusta. Poi la variazione sul tema mi piace“.

Fabio Scozzoli svela una curiosità. “Martedì sono diventato il primo italiano e il secondo al mondo ad aver nuotato i 100 metri di tutti gli stili sotto al minuto. Con il 57″54 a dorso ho raggiunto questo ‘chiamiamolo’ record riservato ai pochi atleti al mondo che nuotano la rana sotto il minuto ma è pur sempre un bel risultato. Posso dire di essere un vero specialista dei misti, pur senza aver mai vinto una medaglia nei misti, se non sui 100 in vasca corta. Le finali dei 50 e 100 farfalla mi gratificano. Dopo l’infortunio al ginocchio sono tornato a respirare la mia aria, quella delle finali vere. E’ un passaggio dalla prossima settimana punterò tutto sulla ‘mia’ rana per cercare di farmi trovare pronto in vista di Berlino. Fisicamente sto bene e credo si sia visto dato che ho migliorato il mio personale sia nei 100 dorso che nei 100 farfalla e un sesto posto in una specialità non mia non è affatto da buttare“.

Il forlivese dell’Imolanuoto guarda al futuro con fiducia: Da lunedì mi butterò a capofitto sulla rana – conclude – mi aspettano tante gare di buon livello, dal Mare Nostrum al Sette Colli attraverso cui cercare la condizione giusta per Berlino. Voglio farmi trovare pronto. La certezza è che sto bene, che l’infortunio è superato, che le incertezze sono sparite e ho una gran voglia di far vedere quanto valgo a rana“.

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