Seguici su

Artistica

Ginnastica, Cannibale azzanna Coppa! La Ferrari infinita dai mille RECORD

Pubblicato

il

Semplicemente magnifica. Capace di mettere un nuovo mattoncino a una storia già diventata leggenda. Superlativamente vincente. Unicamente Cannibale.

Questa è Vanessa Ferrari. Questa è l’infinita Campionessa capace di strabiliarci tutti ieri. Questa è che la Leonessa che ruggisce ancora una volta, dall’altra parte del Pianeta, illumina la nostra notte (per chi era sveglio), incendia l’Arena di Tokyo e vince l’ultima tappa della Coppa del Mondo 2013/2014 (clicca qui per leggere della sua impresa).

Mai nessuna italiana era riuscita a conquistare un appuntamento del circuito iridato (riservato ai concorsi generali). Spetta ancora alla 23enne sfatare il taboo e la bresciana completa così un poker riservato alle grandissime della disciplina: oro ai Mondiali (ad Aarhus 2006, storico e sempre così sarà), oro agli Europei (a Stoccarda 2007), oro in una tappa di World Challenge (la Coppa del Mondo per specialità, a Parigi 2007) e ieri l’oro in una tappa di Coppa del Mondo. Semplicemente favolosa.

Ora, davvero, manco solo la ciliegina sulla torta. Qualcosa di inseguito a lungo e non ancora arrivato. La medaglia olimpica… E Rio 2016 la sta aspettando dopo l’ingiustizia di Londra 2012 (sarebbe stato di bronzo, a pari merito con Aliya Mustafina, ma il regolamento a cinque cerchi prevede solo una medaglia…) e dopo la iellata Pechino 2008 (si presentò in condizione fisiche molto lontane dall’ottimale). Perché anche la partecipazione alla terza Olimpiade sarebbe un ulteriore record…

 

Trentuno medaglie internazionali (da seniores), in un palmares infinito e semplicemente irripetibile che parte dai Giochi del Mediterraneo di Almeria 2005 (quando conquistò cinque ori e un argento, facendo nascere la leggenda della Cannibale), attraverso otto anni di successi. Tra gli ultimi, ovviamente, il favoloso argento al corpo libero ai Mondiali di Anversa 2013 e poi i due bronzi nelle tappe di Coppa del Mondo a Stoccarda e Glasgow.

Per andare a ritrovare, però, un oro di un così grande peso internazionale bisogna risalire proprio al titolo europeo conquistato nel 2007 (nel 2013 ha spopolato ai Giochi del Mediterraneo di Mersin). Segno di una longevità incredibile e di una voglia di vincere davvero unica.

E’ stata capace anche di sfatare la maledizione di Tokyo. Proprio qui si disputarono i Mondiali 2011 e Vanessa, accreditata di uno stato di forma eccezionale e che verosimilmente l’avrebbe spedita sul podio nella finale al corpo libero, dovette alzare bandiera bianca a causa di un infortunio dell’ultimo minuto. La vendetta è servita, per l’ennesima volta, ma ora anche sul luogo del “delitto”:

 

Non finisce qui perché è anche seconda nella classifica generale di Coppa del Mondo (alle spalle di Elizabeth Price), perché esibisce un corpo libero magistrale: ha eseguito il doppio teso in seconda diagonale, ma ricordiamoci che non ha aggiunto il salto artistico in prima e la combinazione in terza come era nelle intenzioni della vigilia (e come farà quando la gara conterà ancora di più), altrimenti chissà. Il nuovo corpo libero al completo sarà davvero da urlo!

Come se non bastasse, mentre si era appena coricata (crediamo), le sue compagne conquistavano il 12esimo scudetto per la Brixia Brescia, riportandosi in cima all’albo federale (appaiando la Gal Lissone). E l’ennesimo successo personale…

E ultimo record: queste quattro tappa di Coppa del Mondo (una vittoria, due terzi posti, un quinto posto) le hanno portato in tasca ben 39000 franchi svizzeri (circa 32000 euro), solo la Price (con 42000 franchi e vincitrice della Sfera di Cristallo) ha saputo fare meglio…

 

Articoli correlati:

Vanessa Ferrari MAGICA: vince in Coppa del Mondo a Tokyo!

VIDEO – Il fantastico corpo libero con cui Vanessa ha vinto in Coppa

 

(foto Federginnastica)

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità