Seguici su

Artistica

Ginnastica, Pasqua di Coppa del Mondo: tutti i risultati..con qualche botto!

Pubblicato

il

Si è appena concluso il lungo weekend di Pasqua, ma la ginnastica artistica non ha conosciuto riposo: a mantenere viva la Polvere di Magnesio ci hanno pensato una tappa di World Challenge (la Coppa del Mondo riservata alle specialità) in Slovenia e l’importante Korean Cup in Corea del Sud.

 

A Lubiana un pazzesco Epke Zonderland esibisce il suo mitico esercizio alla sbarra col D Score da 7.70 e stampa un superlativo 16.250, già in forma mondiale.

L’olandese si deve però inchinare alle parallele in un testa a testa di altissimo livello vinto dall’ucraino Oleg Verniaiev (15.950 contro 15.450). In Asia replicano il colombiano Jossimar Calvo (15.650) e lo statunitense John Orozco (15.300).

Al cavallo con maniglie erano impegnati, da una parte e dall’altra del Mondo, i migliori interpreti della specialità. E Alberto Busnari ha visto da casa gli avversari con cui si dovrà cimentare agli Europei, in attesa della sua imminente risposta settimana prossima a Osijek (sempre tappa di World Challenge): l’ormai fantomatico britannico Smith vince a Incheon (15.850) davanti all’icona del cavallo Berki (15.775), mentre a Lubiana ci si ferma al 15.200 di Verniaiev e al 15.025 di Ude.

Anche Matteo Morandi avrà sicuramente guardato con attenzione i risultati che venivano dagli anelli: in Corea del Sud vince lo statunitense Brandon Wynn (15.650) davanti al greco Eleftherios Petrounias (15.625), mentre a Lubiana si mette in mostra l’olandese Lambertus Van Gelder (15.325) davanti al britannico Tulloch (15.250) davanti ai temibili francesi Pinheiro (15.125) e Ait (15.075).

Risultati molto interessanti dal corpo libero: a Lubiana vince l’olandese Casimir Schmidt (15.225) avanti al croato Markovic (15.125) e all’israeliano Shatilov (14.925); in Corea del Sud trionfo per il greco Eleftherios Kosmidis (15.125).

Il volteggio è ovviamente terra del padrone di casa Yang Hak Seon, Campione Olimpico, che realizza 15.412.

 

In Corea del Sud, per quanto riguarda il settore femminile, non si sono viste grandissime cose se non il  graditissimo rientro definitivo di Lauren Mitchell, ex Campionessa del Mondo, che ritrova le pedane internazionali dopo praticamente due anni di assenza volontaria. L’australiana non ottiene praticamente nulla, se non il quarto posto all’amato corpo libero dove appunto si tinse d’oro iridato (12.250).

Al quadrato magico si impone Paula Plichta (12.975), alla trave vince la bellissima greca Vasiliki Millousi (14.325), alle parallele la migliore è la ceca Kristyna Palesova (13.875), al volteggio trionfa la vietnamita Thi Ha Thanh Phan (14.275) già ben nota a livello mondiale.

 

In Slovenia, invece, l’olimpionica Anna Pavlova (bronzo individuale alle Olimpiadi di Atene 2004) scendeva in campo per la prima volta con il nuovo passaporto azero (ha lasciato la sua Russia alla fine della passata stagione). Per lei vittoria alle parallele (12.825) e quarto posto all’amata trave (12.200).

Vittoria per l’argentina Ayelen Tarabini al corpo libero (13.025), per la slovena Teja Belak alla trave (13.225) e al volteggio (14.112).

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità