Ciclismo
Giro delle Fiandre: Paolini ci mette il cuore nonostante le cadute. Pozzato è il migliore degli italiani
Sono pochi i corridori azzurri che si cimentano nelle classiche del Nord, ma anche in questo Giro delle Fiandre hanno provato a rendersi protagonisti, nonostante nessuno degli azzurri rientrasse tra i favoriti.
Il più brillante è stato Luca Paolini: il corridore della Katusha è stato coinvolto in due cadute, rincorrendo per tutta la gara i favoriti e aiutando come alla Milano-Sanremo il compagno di squadra Kristoff, oggi quinto al traguardo. A 70 chilometri dal traguardo, sulle prime rampe del Kanarieberg, si sono messi in mostra i due corridori trentini Manuel Quinziato (BMC) e Matteo Trentin (OmegaPharma-QuickStep), in compagnia di Bernhard Eisel (Team Sky) per un azione di appoggio ai capitani Van Avermaet e Boonen.
Il migliore azzurro al traguardo è stato Filippo Pozzato (Lampre), diciassettesimo, appena dietro Peter Sagan nonostante una prova che non lo ha mai visto con i primissimi, se non sull’ultimo muro. Degni di nota anche Andrea Palini (Lampre) e Davide Appollonio (Ag2r) che hanno partecipato alla fuga principale di giornata. Sfortunato in particolare il velocista, che ha perso il treno dei fuggitivi a causa di una foratura.
Foto: pagina Facebook Paolini
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nicolo.persico@olimpiazzurra.com