Golf: Italia pigliatutto agli Internazionali di Francia!

Due grosse sorprese nell’uovo di Pasqua per il golf italiano. La spedizione azzurra impegnata nei Campionati Internazionali di Francia conquista una straordinaria ed insperata doppietta con le vittorie di Guido Migliozzi tra gli uomini e di Virginia Elena Carta tra le donne, a testimonianza del grande fermento all’interno del settore giovanile italiano, in grado di raccogliere cinque successi in questo scorcio di 2014.

Al Medoc Golf Club di Le Plan Medoc, dove si è disputata la gara maschile con la formula del match play, Migliozzi ha concluso una marcia trionfale con la vittoria in finale sul padrone di casa Augustin Hole (2Up), al termine di un percorso in cui il veneto ha eliminato il danese John Axelsen (24ª), il finlandese Oliver Lindell (23ª), il francese Thomas Le Berre (19ª) e il norvegese Kristoffer Reitan (4/3). Una stagione magica per il 17enne finora, al secondo successo in campo internazionale dopo l’European Nations Championship vinto in Spagna poco più di un mese fa. “Due vittorie in campo internazionale a breve distanza l’una dall’altra –  ha detto Migliozzi, portacolori del Golf della Montecchia – mi hanno permesso di entrare tra i primi cento giocatori del mondo e ora spero in una convocazione per la prossima Junior Ryder Cup. […] Cosa succede con due titoli internazionali ravvicinati? A parte la crescita di morale e autostima, praticamente nulla. Continuerò la mia carriera di amateur e a frequentare l’istituto tecnico professionale. Quando avrò finito gli studi penserò al professionismo”.

Al settimo cielo l’allenatore Giorgio Grillo, in Francia insieme ai ragazzi: “Credo che mai vittoria sia stata più meritata. Guido ha giocato ben 117 buche di match play ed è stato down soltanto in tre. Ha messo in mostra un gioco eccellente, è stato sempre sicuro e molto concentrato specialmente nei momenti di maggior tensione, come nelle buche di spareggio. Un capolavoro”.

Tra gli altri azzurri, è giunto 17° Teodoro Soldati, eliminato nei quarti di finale.

La gara femminile, in programma al Golf de Saint Cloud, a Garches, ha visto la Carta sempre in testa nell’atto conclusivo contro la spagnola Celia Barquin Arozamena, sconfitta 2&1 dopo aver perennemente rincorso l’azzurra per le 36 buche previste nella finale. La milanese classe ’96, lo scorso anno vincitrice degli Internazionali d’Austria, ha eliminato nel corso del torneo la francese Emma Broze (19ª), la danese Nanna Madsen (19ª), l’inglese Annabel Dimmock (3/2) e la spagnola Marta Martin (21ª). “E’ un periodo in cui sto giocando bene – ha raccontato la portacolori del Golf Club Udine –  e ho ottenuto buoni responsi. Ci speravo in un risultato del genere, ma soprattutto lo sognavo. Peraltro io adoro questo percorso, che si addice molto al mio gioco: è uno dei miei campi preferiti e non vedevo l’ora di venirci. Non è stato un torneo semplice, perché nella parte bassa del tabellone, dove ero io, c’erano quasi tutte le migliori. Gli incontri sono stati combattuti – spiega Virginia –, ricchi di tensione, anche emozionanti se vogliamo. Forse il più complicato l’ho sostenuto contro la danese Nanna Madsen, che è una delle giocatrici più forti in assoluto.”

“Il successo di Virginia Elena, in un torneo che reputo tra i più importanti a livello Under 21, è il frutto dei suo grande impegno, della sua perseveranza e dei suoi allenamenti – ha dichiarato uno dei suoi allenatori, Roberto Zappa -. Visualizzazione del campo, strategia di gioco e un putter molto caldo sono stati gli elementi fondamentali nella sua prestazione. Va anche dato merito a tutto le staff tecnico azzurro per il lavoro che sta portando avanti e che sta dando parecchie soddisfazioni”.

Tra le altre azzurre, è giunta 27esima Martina Fiori, uscita nel primo turno a eliminazione diretta.

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daniele.pansardi@olimpiazzurra.com

Foto di Roberto Zappa