Hockey Pista
Hockey pista, Eurolega: per Valdagno e non solo “Operazione semifinale”!
I match di ritorno dei quarti di finale di Eurolega scandiscono il passo dell’intensissima stagione dell’hockey pista internazionale che, dopo aver osservato la vittoria del Noia in Coppa Cers, preannuncia il ritorno in campo per accaparrarsi la competizione più importante a livello continentale.
Il Valdagno, unica rappresentante italiana rimasta in corsa, è in cerca di un posto nella storia. I veneti domani (Palalido, ore 21) sfideranno il Vendrell per cercare un posto nella Final Four del 3 e 4 maggio.
Gli uomini di Vanzo devono difendere il 6-4 maturato nella bellissima gara d’andata, nella quale hanno sciorinato una prestazione di grande solidità ed efficacia, mettendo in mostra i pezzi migliori: in porta Gnata sta guadagnando una dimensione internazionale che ormai gli compete. Platero sta raggiungendo la piena maturazione ed è cercato dai club di mezza Europa, esattamente come Nicolia, per il quale le campane del Benfica sembrano essersi presi una pausa di riflessione. Infine Tataranni, bomber di razza che in Catalunya ha mostrato un repertorio d’alta classe, realizzando un poker di reti. Al Palalido si attende il tutto esaurito e di certo i biancazzurri non giocheranno per difendere l’esiguo vantaggio.
La storia recente
Il Valdagno cerca la quinta qualificazione consecutiva ad una fase finale di Eurolega. Tutto ebbe inizio nel 2010, con la Final six giocata in casa e finita male, con l’eliminazione per opera di Porto e Barcellona (poi campione).
Nel 2011 l’esclusione arrivò nei quarti, per mano del Reus finalista (4-2), mentre l’anno successivo, nell’ultima Final 8 disputata a Lodi fu il Liceo, poi vincitore del torneo, ad imporsi 5-3.
L’ultima delusione maturò l’anno scorso, con la sconfitta patita al “Dragao Caixa” per mano del Porto con un pirotecnico 9-7, anche se poi, in finale, i lusitani patirono la più grande beffa della loro storia, con la coppa strappata all’overtime dai nemici di sempre del Benfica grazie al gol di Diogo Rafael.
Gli altri quarti di finale
Nelle altre sfide invece, è il Reus la maggior pretendente alla Final Four dal momento che deve amministrare, seppur in trasferta, il 5-2 maturato ai danni di un Benfica apparso assai confuso e nervoso.
Barcellona e Liceo infine dovranno dimostrarsi capaci di far fruttare i successi corsari, ottenuti all’andata rispettivamente contro Valongo (2-3) e Porto (1-2), facendo proprie le gare interne.
Paolo VIrdi
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: baldigabriele.com
michele.cassano@olimpiazzurra.com