Oltre Cinquecerchi
Italian Softball League: Bussolengo a punteggio pieno
Sebbene la pioggia primaverile abbia compromesso gara due tra Unione Fermana e Caserta e comportato la totale cancellazione del derby milanese tra Caronno e Legnano, la restante parte del terzo turno di Italian Softball League, disputatasi nel sabato pasquale, è andata in archivio senza problemi.
Partiamo proprio dal raggruppamento B: le campane, nell’unica sfida disputata, si impongono 4-1 sul diamante di Montegranaro e centrano così il primo successo stagionale; decisivo il solo homer in apertura di Yaniza Aviles così come l’ottima prestazione di Susanna Mancini, con i punti della vittoria siglati da Salvi, Toledo, Ginosa e appunto dalla Aviles.
Spettacolare il derby di Parma tra le “cittadine” della Taurus Old e le “paesane” della Labadini Collecchio: le padrone di casa si impongono 8-5 in gara 1, rimontando lo 0-3 iniziale con la lanciatrice Alessia Zavaroni in grande spolvero; Collecchio, reduce da un ottimo avvio di stagione, passa invece 2-0 nel bis del match quando Maddie Holub in pedana disputa un’altra perfect game.
Ed è dal gruppo B che emerge l’unica squadra a punteggio pieno dell’Italian Softball League: Specchiasol Bussolengo, accreditata nel pre-season del ruolo di mina vagante per le alte sfere, vince 4-3, 7-0 contro Fiorini Forlì. Il nono inning è decisiva nella prima sfida, quando il lavoro di Valeria Bortolomai e Lara Buila permette a Giulia Villirillo di segnare il punto della vittoria; il 2-0 iniziale spiana invece la strada nel secondo match, prima di dilagare con i tre doppi di Refrontolotto, Marazzi e Bortolomai alla sesta ripresa.
Nel girone A, la “matricola terribile” Staranzano gioca un brutto scherzo a Bollate: 3-1 per le friulane nella prima sfida, quando mettono in mostra una difesa arcigna e segnano con Anna Dessenibus, Serena Marsich e Veronica Comar; in gara due, con Greta Cecchetti e Mikayla Endicott blindatissime sul monte, l’unico punto siglato da Alice Nicolini garantisce il pronto riscatto delle finaliste della passata stagione, che si impongono così 1-0.
Infine, trionfo di Rhibo La Loggia sul diamante di Nuoro: il Banco di Sardegna cede due volte per manifesta superiorità, rispettivamente 0-9 e 4-11. Con Elisa Brandino pitcher decisiva, gara uno fa registrare le grandi prestazioni di Sara Avanzi e Sandra Bosdachin; nell’ultima sfida, sebbene l’attacco sardo dimostri maggiore efficacia la difesa cede invece ancora brutalmente allo strapotere delle campionesse d’Italia; venti punti realizzati in due match costituiscono un bottino veramente significativo.
foto: Facebook Fabio Cecchin
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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com