Italian Softball League: doppiette per Bollate, Forlì, Bussolengo e Collecchio

C’è chi parte con una buona dose di shock e chi invece inizia fortissimo: l’Italian Softball League regala mille emozioni sin da questa prima giornata.

Al primo gruppo appartengono sicuramente le campionesse in carica di Rhibo La Loggia, che cedono 1-0 alle neopromosse Rheavendors Caronno (partita offensivamente sterile e lanciatrici in grande spolvero; punto decisivo a firma Elisa Oddonini/Susanna Todeschini). Le piemontesi si riscattano però in gara due: il neoacquisto Bosdachin apre le danze, Caronno controsorpassa ma l’esperienza di Avanzi, Camello e della stessa Bosdachin regala il successo per 6-3.

Nel derby dell’Alto Milanese tra Legnano e Bollate, sono le finaliste 2013 ad imporsi due volte con un doppio 7-1: in gara uno, vantaggio legnanese costruito da Clare Warwick e Ilaria Pino, ma le ragazze di Luigi Soldi, trascinate da Greta ed Elisa Cecchetti e Alice Parisi, ribaltano la situazione sino a dilagare nel finale. In gara due Bollate si porta presto sul 4-0 (bene anche Laura Costa) ed è tutto più facile, replicando così il punteggio del primo match.

Salta a causa della pioggia Banco di Sardegna Nuoro-Staranzano Stars; si gioca invece regolarmente nel girone B, con Forlì che passa 8-1, 9-5 a Parma. Se la prima sfida è subito in discesa per le forlivesi grazie ad Andrea Silvia Montanari e Mara Papucci, la seconda offre maggiore equlibrio anche per l’innesto nelle parmensi di Beatriz Parejo Alonso: il quarto inning sorride però alle forlivesi, che marcano ben quattro punti con un fuoricampo di Montanari e un doppio di Lauren Gellerman.

Agevole vittoria per il Labadini Collecchio sul campo di una Des Caserta ancora work in progress: 11-3 in gara uno (in grande spolvero Beatrice Del Rio), clamorosa partita perfetta di Maddie Holub nella seconda sfida e 10-0 senza troppi patemi.

Infine, Specchiasol Bussolengo conferma le forti ambizioni già messe in mostra nel precampionato passando 10-3, 4-3 a Montegranaro, terreno di gioco della Dino Bigioni Unione Fermana: manifesta superiorità nel primo caso, spettacolare fuoricampo di Valentina Marazzi a risolvere le cose nel secondo.

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marco.regazzoni@olimpiazzurra.com