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Judo, Europei: pubblicata la selezione francese tra le polemiche

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Polemiche per i nomi dei convocati in nazionale: un fatto che spesso si verifica in occasione delle grandi competizioni calcistiche, ma che in Francia sta diventando il leit-motiv di questa settimana nel mondo del judo. La FFJ (Fédération Française de Judo) ha in effetti comunicato la lista definitiva dei convocati per gli Europei che si terranno a Montpellier dal 24 al 27 aprile, facendo non pochi scontenti.

Martine Dupond, tra i massimi esponenti della Federazione, ha spiegato i criteri delle scelte: “Prendiamo in considerazione il palmarès di alcuni atleti ed il livello attuale di altri. Il comitato di selezione giudica lo stato dell’atleta al momento della convocazione”. Spiegato in parole povere, nessuno si permetterebbe di non convocare Teddy Riner nonostante non abbia disputato nessun incontro quest’anno per i noti problemi alla spalla, mentre per gli atleti più “normali” la convocazione è legata allo stato di forma attuale.

E così capita che tra i convocati non ci sia Sofiane Milous, numero 19 del mondo tra i -60 kg e quinto alle ultime Olimpiadi, al quale è stato preferito l’emergente Vincent Limare, ventunenne campione nazionale. Ma sono state escluse anche Laëtita Blot (-57 kg), vincitrice del Grand Prix di Samsun appena qualche giorno fa, e Anne-Laure Bellard (-63 kg), argento al Grand Slam di Parigi. Non ci sarà neanche la medagliata olimpica Priscilla Gneto (-52 kg), che sta recuperando da un infortunio, così come Pierre Duprat (-73 kg), che l’anno scorso fu bronzo proprio agli Europei, stesso risultato ottenuto da Jean-Sébastien Bonvoisin (+100 kg), pronto però a subentrare nel caso (improbabile) di un forfait di Riner.

Il problema che si pone è soprattutto quello della possibilità di schierare nove uomini e nove donne: in pratica la Federazione può scegliere arbitrariamente due categorie maschili e due femminili nelle quali portare un secondo atleta. “Se avessimo solo sette posti, come prima, la cosa sarebbe molto più semplice”, ha detto la Dupond, dimenticando forse che nella categoria -70 kg, nonostante la doppia convocazione, la Federazione ha dovuto escludere la stella nascente Margaux Pinot.

Dopo aver fatto una panoramica dei principali esclusi, ecco quindi la selezione completa:

UOMINI: Vincent Limare (60 kg), Loïc Korval e David Larose (66 kg), Ugo Legrand (73 kg), Loïc Pietri e Alain Schmitt (81 kg), Alexandre Iddir (90 kg), Cyrille Maret (100 kg), Teddy Riner (+100 kg)

DONNE: Amandine Buchard (48 kg), Pénélope Bonna (52 kg), Automne Pavia (57 kg), Clarisse Agbegnenou (63 kg), Gévrise Émane e Fanny-Estelle Posvite (70 kg), Lucie Louette e Audrey Tcheuméo (78 kg), Émilie Andéol (+78 kg)

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Immagine: FFJ

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giulio.chinappi@olimpiazzurra.com

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