Masters 1000 Montecarlo 2014: per Fognini vietato fallire, obiettivo semifinale

Domani Fabio Fognini farà il suo esordio nel Masters1000 di Montecarlo contro il portoghese Joao Sousa. Un primo match che non dovrebbe assolutamente creare problemi al tennista ligure, che è chiamato a confermare la semifinale raggiunta lo scorso anno. Il torneo del Principato è il primo grande appuntamento sulla terra rossa del circuito Atp e Fognini è considerato uno dei possibili outsiders addirittura per la vittoria finale, vista la qualità del suo gioco su questa superficie e i risultati ottenuti in questa e nella passata stagione con ben tre vittorie e altre due finali raggiunte sul rosso.

Fabio arriva in ottima forma e con il morale davvero molto alto, dopo la straordinaria vittoria in Coppa Davis contro Murray. Un successo che ha confermato che il numero uno azzurro è sicuramente tra i migliori al mondo sulla terra e che i rivali che possono batterlo sono davvero pochi. Anche il sorteggio può soddisfare il nostro portacolori, perché gli ha permesso di evitare scontri ai quarti con Nadal e Djokovic ed infatti sulla sua strada potrebbe esserci Roger Federer. Detto dell’esordio con Sousa, l’azzurro si troverà poi di fronte il vincente del match tra lo spagnolo Bautista Agut e il canadese Pospisil, con l’iberico favorito e avversario comunque da non sottovalutare. L’incrocio agli ottavi con Tsonga non spaventa, perché il transalpino non sembra in grande forma e sulla terra non è al livello di Fognini.
Il pensiero va dunque già alla sfida con Re Roger e la sensazione è quella che Fabio non parta assolutamente battuto in questo scontro, proprio perché si gioca su una superficie molto più congeniale all’azzurro, mentre l’elvetico è all’esordio stagionale sulla terra e ha deciso solamente all’ultimo momento di partecipare al torneo, con gli organizzatori che gli hanno concesso una delle quattro wild card a disposizione.

Da domani si comincia a fare sul serio e finalmente sarà il campo a dire se Fognini è finalmente diventato un campione oppure se c’è ancora da lavorare per raggiungere quel livello, che gli possa permettere di raggiungere al più presto la Top Ten della classifica mondiale. Intanto per tenersi in forma Fabio si è allenato con Nadal in questi giorni, cercando di carpire qualcosa dal Re del Principato, capace di vincere per otto volte consecutivamente questo torneo. Una striscia che si è interrotta lo scorso anno, ma che non pregiudica il suo ruolo di favorito per il successo finale. Sarebbe un sogno che questo allenamento si trasformi in un match vero fra sette giorni, perché in quel caso in palio ci sarebbe la vittoria del torneo.

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andrea.ziglio@olimpiazzurra.com

Foto: Lucia Maglitto