Nuoto
Nuoto, Spitz: “Phelps tornerà per vincere, non ha niente da perdere”
Le parole del fuoriclasse statunitense Mark Spitz, 7 medaglie alle Olimpiadi del 1972, riportare dal “La Repubblica” sul ritorno in acqua di Michael Phelps, annunciato proprio ieri:
“Ha davanti una sfida interessante. A lui è sempre piaciuto porsi queste grandi sfide. Vuole dimostrare quanto sia incredibile. Non tornerebbe se non fosse convinto di avere successo. Non ha niente da perdere. Se io fossi un avversario, sarei nervoso”.
“Si è ritirato, perché ha avuto molto successo – continua il 64enne Spitz -. Credo che sentiva molta pressione e c’erano molte aspettative su di lui, credo che ritirarsi sia stata una buona idea, perché era quello che voleva fare. E’ ancora molto giovane e ci sono stati molti nuotatori, di un livello molto alto nelle prove di velocità vicini ai 30 anni. Lui ne avrà 31 a Rio 2016. E’ molto emozionante per il nuoto il suo ritorno”. Erano giorni che nell’ambiente si vociferava del ritorno dello Squalo. “Ho sentito di gente che conosco che si stava allenando, non entrando in piscina solo una o due volte a settimana. Ho pensato che, benché avesse annunciato il suo ritiro, potesse scattare qualcosa nella sua testa per potere tornare, perché era molto giovane”.
Tornerà forte come prima?. “Non si è ritirato da molti anni, non è stato fuori cinque o sei anni. Non credo che abbia smesso di allenarsi, si è mantenuto in forma, sta nuotando, anche se ovviamente non in modo per affrontare delle competizioni. Ma credo sia più semplice per lui se si concentra su poche prove, invece di sei od otto, per questo credo che le possibilità siano buone. E’ il nuotatore più esperto, e il suo pensiero è quello di tornare e vincere”. Dovrà certamente recuperare la tensione delle gare. “Nell’ultimo anno o due anni ha tentato di trovare se stesso. Quello che sa fare veramente bene è nuotare. Ha davanti un’interessante sfida e gli è sempre piaciuto porsi delle sfide. Ritirarsi un paio di anni fa e ritornare è una nuova sfida. Mi piacerebbe vederlo gareggiare in una prova e vederlo vincere. Non ci aspettiamo nulla di meno e lui lo sa, vuole dimostrare quanto è incredibile. Il suo ritorno è un buon esempio, affinché la gente capisca che non è mai troppo tardi per rivalutare quello che uno vuole fare nella vita”.
“E’ differente. La gente vorrebbe sapere cosa prova, cosa vuole fare, che gare affronterà ed identificarsi con lui. Non credo che all’inizio farà molto bene, ma entro un anno o giù di lì si saprà cosa può dare. Non ha nulla da perdere. Ansioso di vederlo di nuovo in gara? Sono molto più interessato a vedere ora il nuoto rispetto a prima della notizia del suo ritorno”. Michael Phelps ha bisogno del nuoto, ma anche il nuoto ha bisogno di lui.
Fonte: La Repubblica
Foto: Profilo ufficiale Facebook
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
nicolo.persico@olimpiazzurra.com