Pallanuoto, A1: Top&Flop dei quarti di finale di ritorno, polemiche contro la Federazione

Ieri si sono giocati i quarti di finale di ritorno del campionato maschile di pallanuoto, andiamo a vedere il meglio e il peggio dei match disputati.

Top

Yamamay Acquachiara: il miracolo non arriva, ma solo per poco. Si ferma ad un gol dalla qualificazione alle semifinali il cammino della squadra campana. Da premiare il cuore, da punire una gara-1 giocata su livelli bassissimi. A rappresentare la compagine di coach De Crescenzo ci pensa un Petkovic fantastico e un bravissimo Sadovyy: il croato gioca una partita strepitosa, mette a segno cinque reti e prova a rimontare lo svantaggio dell’andata; per il centroboa italo-ucraino altra grande prestazione di un’ottima stagione forse la migliore della carriera.

Carisa Savona: voto 10 alla squadra ligure. Partita senza i favori del pronostico, prima fa il bello e cattivo tempo in gara-1, annichilendo la Yamamay Acquachiara e poi, pur soffrendo moltissimo e addirittura andando in svantaggio di sei reti (quelle che sarebbero bastate ai campani per qualificarsi), riesce a piazzare un quarto periodo stupendo con le reti di Elez e Fiorentini che valgono la qualificazione. Sabato con la stessa sfrontatezza proveranno ad affrontare il Recco, difficile ripetere l’impresa, ma crederci non costa nulla.

Pro Recco e AN Brescia: continua di pari passo il cammino delle due compagini favorite all’accesso alla finale e alla conquista dello scudetto. Soffrono più del previsto i recchelini, magari prendendo anche un po’ sotto gamba il match con la Florentia (comunque da premiare per l’impegno), ma riescono a vincere senza problemi. Altro netto successo per i bresciani nel derby lombardo con il Como Nuoto: a spiccare sono ancora gli stranieri, con un Bodegas sempre in formissima e Molina top-scorer con quattro reti, a sottolineare il grande mercato fatto dalla squadra di coach Bovo.

Posillipo: rispetto al match giocato poche ore dalla Yamamay Acquachiara i tifosi sono il triplo e si fanno sentire. Il Posillipo ha tutto da perdere, essendo nettamente favorita nel derby con la Canottieri e avendo già due reti di vantaggio, ma non si fa prendere dalla tensione e riesce a sfoderare una grande performance di squadra che la porta alle semifinali con il Brescia, nelle quali i campani non partiranno assolutamente battuti.

Flop

Polemiche alla Scandone: ha dell’incredibile quello che succede subito dopo il match tra Yamamay Acquachiara e Carisa Savona. In diretta TV, su Rai Sport 1, Paolo De Crescenzo (allenatore dei campani) intervistato si sfoga con il commentatore Rai Postiglione (vice presidente della Federazione) dicendo: “Il Savona ha meritato di passare il turno, sono stati bravi ad approfittare di un nostro passaggio a vuoto nel corso del secondo parziale. Il rammarico sta in una formula dei playoff del tutto sbagliata. Non è possibile infatti che, in un campionato che si gioca da ottobre ad aprile, i quarti di finale si giochino su sole due gare, mentre la semifinale per il quinto posto è su tre partite. E’ una scelta assolutamente da incompetenti”. 

Como Nuoto: la matricola lombarda di questa serie A1 non è mai in partita nelle due sfide con il Brescia, ma basta e avanza essere arrivati fin qui per Busilacchi e compagni.

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gianluca.bruno@olimpiazzurra.com

Foto: http://www.rarinantes.sv.it/